Anche Angri chiede “Verità per Giulio Regeni”

Una richiesta congiunta come Associazioni - Officina delle idee, Braccia aperte, Controra, Lunanova e Randoom - per sostenere ufficialmente la campagna di Amnesty International "Verità per GIULIO REGENI". 

Noi impegnati nella nascita del futuro presidio di Libera, abbiamo chiesto di poter esporre uno striscione simbolico sul palazzo di città a sostegno della campagna lanciata per non permettere che l'omicidio del nostro giovane ricercatore italiano Giulio Regeni finisca per essere dimenticato, per essere catalogato tra le tante "inchieste in corso" o peggio, per essere collocato nel Passato da una "versione ufficiale" del governo de Il Cairo.  

Sarebbe importante che "Verità per Giulio Regeni" diventasse la richiesta immediata anche del nostro Comune di Angri con un apposito punto da inserire all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale. 

Alla duplice campagna, simbolica e istituzionale, di Amnesty International Italia hanno aderito consigli regionali, comuni, università e altri luoghi di cultura del nostro paese che espongono uno striscione, o comunque un simbolo identificativo che chiede a tutti gli organi centrali preposti l'impegno per avere la verità sulla morte di Giulio. 

Noi associazioni e cittadini comuni di ANGRI riteniamo doveroso chiedere al nostro Sindaco, alla nostra giunta e al nostro consiglio comunale di sollecitare con gli strumenti legali e consentiti gli organi centrali governativi nella ricerca della verità sulla morte tragica di un ragazzo,un fratello, uno studente italiano Giulio! Lo dobbiamo alla sua famiglia, ai suoi amici e colleghi che da ogni parte del mondo chiedono solidarietà.