Angri. Bollette Gori, la questione arriva in consiglio comunale

Angri. La questione delle bollette Gori “ante 2012” approda in consiglio comunale. All’ordine del giorno della seduta prevista per giovedì 23 ottobre- ore 19.00, al punto n.8, figura anche la discussione dell’esoso quanto “misterioso” pagamento del nuovo balzello richiesto dalla società che gestisce il servizio idrico. 

Sul punto sembra esserci unità di intenti, considerata sia la posizione dell’Amministrazione Mauri (Udc) sia quella dell’opposizione (di centrosinistra) capeggiata dal capogruppo Cosimo Ferraioli. Entrambi hanno posto in dubbio la legittimità delle somme richieste e adesso, di comune accordo,  dovrebbero (speriamo) trovare le soluzioni possibili al problema. 

Anche il Partito Democratico di Angri, non rappresentato in consiglio, ha protestato contro  la richiesta vessatoria della Gori che ora fa capo all’ex deputato (del Msi, An, poi Pdl) Amedeo Laboccetta.

Sull’argomento tacciono invece al momento i partiti angresi di centrodestra. Sia i consiglieri che hanno dichiarato la loro appartenenza politica (Forza Italia e NCD) sia Fratelli d’Italia (non rappresentato in consiglio comunale), fino ad’oggi non hanno espresso la loro posizione nei riguardi di quella che appare come un’inaccettabile  gabella ai danni di tutti i cittadini, specialmente di quelli che hanno sempre pagato con regolarità le già esose bollette del consumo idrico.

A.S.

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