Angri, il commiato dei consiglieri comunali

“Prendo atto che non c’è il numero legale per potere continuare a discutere e votare i provvedimenti all’ordine del giorno, per cui dichiaro sciolta la seduta.” Con le parole di rito pronunciate dal v.presidente Marcello Ferrara, si  è chiusa inaspettatamente, nel mezzo del dibattito sulle criticità riscontrate dalla Corte dei Conti e relative alla gestione 2012, l’ultima riunione del consiglio comunale di questa consiliatura. 

A far venire meno il numero necessario per continuare i lavori ci ha pensato il consigliere Cosimo Ferraioli che si è allontanato dai banchi (già vuoti) dell’opposizione dopo che due consiglieri della maggioranza avevano fatto altrettanto. 

Eppure il confronto, fino ad allora svoltosi, stava risultando interessante o quantomeno stava chiarendo molti aspetti dell’attuale situazione economico- finanziaria dell’Ente. La gestione dei residui attivi e passivi e dei debiti fuori bilancio delle passate amministrazioni, le azioni messe in campo dall’Amministrazione Mauri, la relazione del capo settore  Programmazione e Risorse Filomena La Zazzera che ha ripercorso l’iter dei rilievi della Corte e le controdeduzioni presentate, tutti argomenti di notevole importanza che incideranno anche sulla prossima gestione amministrativa, a prescindere da chi la guiderà.

Un dibattito che si è interrotto però bruscamente, “per esigenze di campagna elettorale”, forse anche giustificate visto il contesto e la vicinanza del voto,  ma che dovrà essere ripreso necessariamente dopo le elezioni,  con i nuovi protagonisti del consiglio comunale che, si spera, possano offrire alla comunità angrese più competenza, serietà e spirito di abnegazione.