Angri, iniziativa di Officina delle Idee sui diritti delle donne

L’Associazione Culturale Officina delle Idee, in una lettera inviata al Sindaco e al consiglio comunale di Angri, ha sollevato il problema della scarsa sensibilizzazione, in particolare delle fasce giovanili, sul diffuso fenomeno della violenza sulle donne, chiedendo che l’Amministrazione convochi un consiglio straordinario monotematico sull’argomento.
“Nasrin Sotoudeh, coraggiosa difensora dei diritti umani, - scrive Nunzia D’Antuono presidente di Officina delle Idee - è stata condannata da un tribunale di Teheran a 33 anni di carcere e a 148 frustate. È questa la più dura condanna inflitta negli ultimi anni contro i difensori dei diritti umani in Iran. Nasrin Sotoudeh è una donna che difende i diritti delle donne, quelle stesse donne che anche in Italia provano sulla loro pelle violenze e maltrattamenti.
Nel nostro Paese ogni settimana muoiono in media 3 donne vittime di femminicidio: una ogni 72 ore! I numeri del primo rapporto Istat sugli SDGs 2018 mostrano che in Italia la violenza sulle donne è stabile e ancora molto diffusa: violenza sessuale, stalking, maltrattamenti in famiglia, percosse. Alessandra e Fortuna sono le ultime due giovani vittime della violenza cieca che si accanisce contro le donne.
Per dare un segnale di concreta attenzione da parte delle istituzioni comunali, chiediamo la convocazione di un Consiglio straordinario monotematico sui diritti delle donne, durante il quale si possa discutere della possibilità che il nostro Comune si faccia promotore di corsi gratuiti di educazione all’affettività e alle relazioni, rivolti in special modo agli adolescenti.”