Angri, nuovo affondo del’opposizione consiliare

L’opposizione consiliare che fa capo all’ex sindaco Pasquale Mauri prosegue la sua azione incalzante nei confronti dell’attuale Amministrazione. La nuova materia del contendere  riguarda il pagamento della Tari del 2015, le cui tariffe furono modificate dall’Amministrazione Ferraioli ma oltre la scadenza e per questo contestate dalla minoranza. Ecco cosa scrivono oggi i consiglieri Mauri, Giacomo Sorrentino, Annamaria Russo e Domenico D’Auria:

 “SALDO TARI 2015, anche in questo caso i fatti ci hanno dato ancora una volta ragione ma ci è voluto l'intervento del Governo ad impedire che un'altra illegalità ed illegittimità venisse perpetrata a danno delle tasche degli angresi dal Sindaco Ferraioli. Infatti nonostante gli avevamo più volte ribadito l'errore di aver forzatamente cambiato il metodo tariffario oltre i limiti consentiti per legge, lui e la sua Amministrazione illegittimamente avevano approvato il provvedimento di Giunta in Consiglio Comunale asserendo di essere stato emesso un decreto legislativo che sanava quella illegittima ed illegale delibera. Tutto falso. 

Inoltre il posticipo dell'ultima rata TARI al 2016  ha provocato riduzione di liquidità con la conseguente sofferenza di cassa che influisce e limita l'erogazione di attività e servizi ai cittadini salvo poi dire che mancano i soldi per colpa nostra. “

Sarcastico infine il commento finale del gruppo di opposizione:  “Purtroppo il caro Cosimo Ferraioli si diletta ancora a lanciare strali contro Mauri dimenticando che da sei mesi è Sindaco di Angri e consumando così quel poco tempo che resta per gli angresi oltre ai suoi impegni a Corbara.”