Biblioteca, arriva la replica dell’Amministrazione Mauri ad Avanguardia

In merito alle accuse formulate dal movimento Avanguardia sulle sorti della biblioteca comunale, arriva la replica dell'Amministrazione di Angri.

Il consigliere comunale Marco De Simone ha dichiarato: “Sentiamo la necessità di rispondere a queste accuse gravi e inaccettabili. Con la determina n° 241 del 15/02/2013 è stato disposto il trasloco degli arredi, delle suppellettili, dei libri e dell'archivio storico dai locali della biblioteca comunale al Castello Doria e ad altri uffici, per consentire l'avvio dei lavori di recupero della biblioteca nell'ambito del progetto 'Mens sana in corpore sano' finanziato dal Ministero dell'Interno.

Successivamente, con determina n°453 del 28/03/2013 è stato affidato ad altra ditta l'incarico di sistemare i libri e i documenti che resteranno comunque al Castello Doria. Invece i libri della biblioteca sono rimasti negli appositi scatoli perché dovranno tornare alla struttura di via Incoronati una volta aperto il nuovo centro di aggregazione giovanile previsto dal progetto.

Voglio ribadire che non c'è mai stata un'amministrazione ad Angri così attenta alla cultura come quella attuale. Tanto è vero che quando l'Amministrazione Mauri si è insediata, la biblioteca comunale era chiusa e fatiscente, con reali pericoli strutturali. Noi ci siamo attivati per reperire i fondi e ristrutturarla completamente, prevedendo anche molti altri servizi. È d'altra parte questa la funzione della politica, ossia quella di prospettare e progettare delle soluzioni ai problemi della città. Non certo quella di gestire direttamente l'esecuzione di servizi e lavori. Mi chiedo dove fossero queste associazioni quando ad Angri si lasciavano deperire la biblioteca comunale e tutte le iniziative culturali”. (c.s.)