Bollette Gori, è rivolta ad Angri. Chiesto l’intervento del Sindaco

Angri@ttiva: “questo indebito aumento tariffario mortifica e mette in ginocchio tutte le famiglie Angresi”

acqua bene comuneSi allarga la protesta dei cittadini di Angri e dell’intero comprensorio agro- nolano nei confronti della società Gori che in questi giorni sta inviando a casa dei cittadini bollette abnormi, "ante 2012" a dir poco vessatorie e incomprensibili. Ritenendo che si stia perpetrando un abuso intollerabile, soprattutto nei confronti di chi ha sempre pagato, per anni, quanto richiesto per la fornitura dell’acqua, la redazione di questo giornale si mette  a disposizione per una lotta comune al fine di far recedere gli amministratori di quella società dal proposito di mettere impunemente le mani nelle tasche dei cittadini. (A.S.)

Ad Angri chi si sta muovendo in tale direzione è il Comitato Angri@ttiva. L’associazione poche ore fa ha chiesto l’intervento immediato del Sindaco di Angri e dell’intera amministrazione comunale, maggioranza ed opposizione. Noi ci associamo.

“In questi giorni - scrive Angri@ttiva- a tutti i cittadini di Angri stanno giungendo le bollette della GORI S.p.A gestore del servizio idrico , con addebiti esosi e mortificanti per tutti i contribuenti/cittadini , relativamente ad importi di conguaglio anteriore all’anno 2012 , voce “recupero partite pregresse 2012 “ sulla base di un provvedimento emanato dal Commissario Straordinario dell’Ente GORI. 

Come comitato di Cittadini, Genitori e Contribuenti da tempo stiamo seguendo la vicenda ed abbiamo compreso che tramite un meccanismo allucinante e con un semplice provvedimento la GORI ha disposto questo aumento abnorme. Questo indebito aumento tariffario mortifica e mette in ginocchio tutte le famiglie Angresi . 

Noi come comitato da anni ci battiamo per impedire la speculazione sui beni pubblici e sopratutto quello dell’acqua, e dunque chiediamo al Sindaco Mauri ed all’intera Amministrazione Comunale di promuovere ed intraprendere, nei tempi utili, in difesa di tutti i cittadini , un’azione politico-amministrativa reale e concreta finalizzata a dare mandato all’ufficio legale comunale per l’impugnazione con ricorso della delibera commissariale n.26 del 27.03.2013 e n.27 del 31 marzo 2014 con la quale l’Ente d’Ambito ha adottato tariffe e Piano Economico Finanziario per gli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 con una previsione di aumento tariffario in percentuale del 44% per il 2014 e del 68% per il 2015/16/17 (percentuale calcolata sulle tariffe 2013) che comporterà nel corso dei prossimi anni aumenti vertiginosi dei costi dell’acqua nelle bollette e gravosi sacrifici per tutte le famiglie di Angri . 

In pratica chiediamo al Sindaco di porre in essere atti amministrativi idonei a tutela di tutta la cittadinanza per impedire l’ennesima misura vessatoria a danno di tutti i cittadini angresi. 

Nel contempo ci stiamo attivando con gli altri comitati di cittadini della regione, per effettuare altre forme di proteste nei confronti della GORI e promuovere una Class-Action che possa innanzitutto contrastare gli aumenti applicati sulle tariffe dell’acqua , ma anche e soprattutto per dare un segnale forte di contrasto alle imposizioni della GORI . 

«L’acqua è un bene comune e come tale non può essere sottoposta alla logica del profitto».  Comitato angri@ttiva “


Parole Chiave: news, acqua pubblica, gori, angri@ttiva, bollette

Pubblicato il 15 Ottobre 2014 da La Redazione


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