“Centro commerciale naturale”, non c’è accordo tra i Comuni dell’Agro

Riceviamo e pubblichiamo:

 “Prendiamo atto della difficoltà dell’amministrazione comunale di Angri di ottenere il consenso degli altri comuni vicini per istituire il centro commerciale naturale e candidarlo all’ottenimento di fondi regionali – è quanto dichiara la delegata al progetto AnnaMaria Chiavazzo

-Dopo circa due settimane dalla richiesta effettuata direttamente all’assessore al commercio Giacomo Sorrentino, quest’ultimo mi ha comunicato al telefono che non è riuscito a convincere gli altri comuni ad aderire al progetto”.  C’è malumore dall’Unimpresa Angri che aveva lanciato la proposta per garantire all’ente di ottenere contributi per la sistemazione del centro storico e per le imprese che si sarebbero riunite in un consorzio per ottenere finanziamenti per la sistemazione dei negozi.  “Pur rammaricandoci, preferiamo guardare oltre – commenta Anna Maria Chiavazzo – raccorderemo ora le imprese interessate in una rete per ottenere dei contributi previsti dal Ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione ma l’amministrazione comunale deve dare chiari segnali di voler condividere le gravi difficoltà che vive il settore del commercio al dettaglio e dell’artigianato”.  

Unimpresa Angri chiede all’ente di garantire servizi e infrastrutture e  concrete defiscalizzazioni alle imprese che sono certificate come in difficoltà, operando una sospensione dei tributi locali e favorendo azioni di accompagnamento verso  la promozione settoriale.  “Noi stiamo lavorando anche verso la promozione estera e nazionale , io stessa – dichiara Anna Maria Chiavazzo – parteciperò con la mia impresa artigiana ad una fiera internazionale a Milano – Ma cè bisogno di fare squadra e dall’ente non pare vi siano reali riscontri in tal senso”. Unimpresa Angri che ha aperto uno sportello informativo e di supporto in collegamento con la Camera di Commercio di Salerno per offrire assistenza gratuita sull’ottenimento di contributi per l’ideazione di marchi e brevetti  e per la rateizzazione di debiti Equitalia. “E’ necessario fare rete in questo momento di difficoltà, auspichiamo che l’amministrazione comunale ci dia tempi certi anche per l’apertura di parcheggi da tempo annunciati e che consenta di utilizzare spazi gratuiti per i commercianti che vengono da fuori come garantire un’eventuale convenzione comunale per abbassare le tariffe e utenze di energia elettrica e gas. 

Unimpresa Angri