Christian De Vivo ci dà lezioni di... correttezza. La risposta del direttore Amedeo Santaniello

Gentile direttore

Spero ritroviate la correttezza per pubblicare questo mio commento. Mi rivolgo alla sua mansione di direttore della suddetta testata in quanto credo che rispondere a lei o al consigliere Scoppa equivalga ormai alla stessa cosa. E\' singolare come si debba apprendere dal suo giornale la risposta ad un nostro comunicato che non è stato neppure pubblicato. Il comunicato vi è stato spedito ieri ed è anche pubblicato su altri siti internet. Non voglio sollevare nessuna polemica nei confronti di chi ritiene, a torto o a ragione, di compiere correttamente il proprio dovere. Mi sarei aspettato però quantomeno che il \"giornalista\" avesse dato spazio all\'altro interlocutore. In questo caso trattasi di partito politico! Quantomeno per il rispetto dovuto ai suoi elettori. Posso esprimerle quindi tutta la mia amarezza nel modo con cui la sua testata ha in considerazione il nostro lavoro.

Tanto le dovevo. Christian De Vivo

La risposta del direttore

Gentile Sig. De Vivo, premetto che la correttezza di Angri.info non va certo ritrovata, perché  a differenza di alcuni movimenti politici non l'ha mai persa. Non so se per un errore vostro nell'invio o per problemi nostri con la posta, il vostro comunicato non è pervenuto al giornale. 

D'altra parte, se avessimo voluto oscurare le critiche o le risposte al consigliere Scoppa non avremmo pubblicato nemmeno la replica del segretario del PD che a differenza di Lei, secondo il mio parere, si distingue sempre per eleganza, intelligenza e chiara analisi politica, a prescindere dalla condivisibilità o meno delle tesi sostenute.

Ho personalmente visto su altri siti il vostro comunicato ma, visto che ormai capita spesso che, in perfetto stile autoritario, alcuni movimenti politici (di destra) non ci inviino i propri comunicati, e visto che siamo stanchi di sollecitarli come se facessero un piacere a inviare notizie e informazioni al principale organo di informazione di questa città, non abbiamo ritenuto di dovere né richiedere il comunicato mancante, né copiarlo da altre fonti. 

Tanto premesso, abbiamo già proceduto senza indugio alla pubblicazione del vostro comunicato, ma lo abbiamo fatto, visto il tono del commento, solo per rispetto ad un Partito che a livello nazionale si batte per ideali e valori che io da sempre ho coltivato e coltivo tutt’ora, e che ad Angri non vedo molto spesso ben rappresentati, soprattutto da Lei.

Per concludere, Le faccio ben presente, e una volta per tutte, che non tollero, né da lei né da altri "politici", e sottolineo le virgolette, offese (del tipo "credo che rispondere a lei o al consigliere Scoppa  equivalga ormai alla stessa cosa"), lezioni di correttezza o di rispetto. 

Prima di offendere, o di vestire i panni del moralizzatore saputello, avrebbe potuto contattare la redazione per capire cosa fosse  accaduto. La invito quindi a discernere con criteri oggettivi la nostra linea editoriale e le nostre opinioni personali, che noi come lei abbiamo tutto il diritto di provare ed esprimere, da un modus operandi che ci distingue per autorevolezza, serietà e rispetto delle persone.

La saluto ricordandole che, con le passate amministrazioni, questa testata era l'unica che dava voce, gratis, e sottolineo gratis, all'area politica cui lei appartiene e a tutte le altre e che continueremo a farlo, sempre gratis, nei confronti di tutti i partiti, associazioni e iniziative che si svolgono sul territorio.

Amedeo Santaniello