CITTA ' DI ANGRI 1 - CITTA' DI CAVA 3

Proprio non vuole girare, il Città di Angri incamera un’altra sconfitta nonostante abbia concesso pochissimo agli avversari e giocato con la giusta cattiveria agonistica. Il Città di Cava esce dal Novi con il pieno dei punti in palio grazie innanzitutto alla maggiore esperienza degli uomini schierati da mister Pietropinto.

Era da 17 anni che le due città non si affrontavano in campionato e anche allora come oggi la Cavese uscì vittoriosa dal terreno di gioco. Stavolta il Città di Cava ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per avere ragione di una coriacea Angri che per larga parte della gara ha tenuto il pallino di gioco mettendo spesso in apprensione giocatori, tecnico e tifosi cavesi venuti numerosi sugli spalti del Novi. Alla fine la vittoria ha arriso a quella formazione che in campo ha presentato uomini di provata esperienza anche di serie superiore e che hanno colpito con cinicità per gli errori anche di esperienza della giovane formazione di Luca De Virgilio.

L’Angri, in avvio di gara, si è presentata sul terreno di gioco a trazione anteriore con Stanzione, Montella e Falcone R. in attacco; a centro campo è tornato dopo il fastidioso infortunio Massimo Falcone che ha saputo dettare i tempi di gioco. La Città di Cava si affidava invece all’esperienza dei De Rosa, Trapani e Marrandino autori tra l’altro delle azioni più pericolose. Mister Pietropinto aveva chiesto ai suoi massima concentrazione per non perdere di vista le parti alte della classifica raggiungendo lo scopo con una tripletta che ha esaltato, al di là del gioco espresso, la tifoseria al seguito. La gara dell’Angri ha offerto molti spunti interessanti confermando il miglioramento tattico, tecnico e di esperienza intravisto nelle ultime gare mettendo per alcuni minuti alla corda la più quotata avversaria. Al fischio di inizio si è giocato essenzialmente nella fascia centrale del campo da dove un errore di Massimo Falcone ha consentito al 10’ a Rosario De Rosa di conquistare palle e girare verso Inserra mettendo a lato. Al 14’ è Trapani a mettersi in evidenza con un forte diagonale deviato in angolo. L’Angri nei primi minuti soffre la pressione avversaria capitolando al 16’ per la marcatura di Lupico solo davanti a Inserra sfruttando appieno il cross di De Rosa R dalla sinistra. Il passivo deprime il morale dei ragazzi di De Virgilio che al 21’ vanno ancora sotto con la realizzazione di Piccirillo che sfrutta il cross di De Rosa R e l’uscita a vuoto di Inserra. Sotto di due reti l’Angri si impone un atteggiamento tattico più aggressivo, reagisce e al 25’ potrebbe accorciare le distanze se solo Rosario Falcone avesse realizzato il rigore concesso per atterramento da parte di Rea di Montella. Fallita la grossa occasione i padroni di casa non si disuniscono anzi conquistano il centro campo e cominciano a macinare un bel gioco diretto da un Massimo Falcone particolarmente ispirato. Infatti al 29’ da un suo cross sul primo palo Stanzione è anticipato da Adinolfi in uscita. Insiste la squadra di casa che chiude il tempo in attacco grazie ad un cross in area di D’Aniello che la difesa cavese respinge a fatica. Nel secondo tempo al 48’ De Rosa R con un forte diagonale impegna severamente Inserra che para in due tempi. È questa l’unica azione di rilievo degli ospiti ad inizio della ripresa, l’Angri vuole fare bella figura e insiste verso la porta avversaria confezionando alcune palle gol. Ma per poter gioire bisogna attendere il 67’ quando Stanzione dalla lunga distanza sorprende con un pallonetto Adinolfi centrando la traversa, nel ricadere la palla è raccolta da Falcone M. che di testa la indirizza in rete. La marcatura galvanizza i giocatori locali, mister De Virgilio richiama in panchina Falcone R, ormai troppo demoralizzato per il rigore sbagliato e manda nella mischia Romano. Il cambio consente all’Angri di poter sfruttare al meglio la freschezza del centrocampista, il Città di Cava si arrocca intorno ad Adinolfi. All’81’ viene fuori, però, la maggiore esperienza degli ospiti che puniscono con un contropiede di Trapani che mette Piccirillo in condizione di chiudere la gara con una vittoria nonostante l’Angri avesse osato fino all’impossibile per raggiungere il pareggio.

Vincenzo Vaccaro 

ANGRI: Inserra, Giordano, Mainardi, Del Sorbo, Parlato, D’Aniello, Agresta (77’ Iovine), Falcone R. (61’ Romano), Stanzione, Falcone M, Montella (86’ De Sio) A disp.: De Martino, Vertolomo, Tagliamone, Criscuolo. All: De Virgilio

CAVA: Adinoolfi, Amendola, Moccia, Rea, Manzi, Marrandino, Piccirillo (85’ Vitagliano), De Rosa R, Lupico, Trapani (83’ Balzano), De Rosa C (75’ Lordi). A disp.: Radunanza, Pannullo, Bochicchio, Napri. All.: Pietropinto

Arb.: Bruni di Fermo

Reti; 16’ Lupico, 21’ e 81’ Piccirillo, 67’ Falcone M.

Amm: Parlato (A) Rea (C)

Angoli 3 a 2 per Città di Cava

Rec. Pt 2’; st. 3’

Note: Falcone R sbaglia il rigore al 25’ concesso per atterramento di Montella. Terreno in pessime condizioni; spettatori circa 200 con folta rappresentanza degli ospiti.