Elezioni 2015 ad Angri, ignorato in consiglio l’appello di Fdi-An

Cade nel vuoto, almeno per il momento,  l’appello della sezione locale di Fratelli d’Italia-An ad iniziare il dialogo nell’ambito del centrodestra per costruire l’alternativa all’Amministrazione Mauri in vista delle prossime elezioni amministrative. 

Nel corso del consiglio comunale di ieri sera, infatti, non una sola parola sull’argomento è stata spesa da parte dei consiglieri che notoriamente si rifanno al centro destra. 

Francesco D’Antuono di Forza Italia, sempre pronto in altre occasioni a innestare nell’assise consiliare momenti di riflessioni sui temi politici, ha preferito ignorare il messaggio lanciato dai possibili alleati, come pure ha preferito rimanere in silenzio il consigliere NCD Pasquale Annarumma; l’altro consigliere di centro destra Gianluca Giordano era assente.

Eppure era chiara l’intenzione di “smuovere le acque”, sottintesa al messaggio lanciato dai militanti angresi di Fdi-An a poche ore dal consiglio comunale, decisione sicuramente presa con l’assenso dei vertici politici provinciali. 

“Il Centrodestra - ha scritto Fdi-An- ha il dovere di procedere, nell’interesse della Città, sulla strada della concretezza, per cui è auspicabile che al più presto i livelli responsabili discutano delle candidature per pervenire in tempi brevi ad una designazione unitaria.”  Ma l’appello, come si è visto, non è stato raccolto dai diretti interessati.

E così, mentre adesso l’attenzione “politica” si sposta sulla seduta del 24 luglio, ultima assise prima delle ferie estive, la candidata in pectore di Fdi-An Maria D’Aniello assapora il gusto di essere indicata dal Partito quale possibile sindaco della città di Angri pur sapendo, però, che potrebbe presto essere“sacrificata” sull’altare degli accordi che si faranno in altre sedi.

Amedeo Santaniello