Mimmo D’Auria: “la Città di Angri è già in un clima di anarchia e degrado”

Il Presidente del Consiglio Comunale ci ha chiesto di rinunciare ai termini previsti per legge per lo studio del bilancio di previsione per motivi d'urgenza, mi è sembrato molto strano visto il tempo perso per allestire il teatrino che siamo costretti ad assistere per la "spartizione delle poltrone".

L'assenza di un CDA in Angri Eco Servizi, l'assenza dell'Organismo di Valutazione Interno, del Controllo di Gestione ed una Giunta paralizzata dai mal di pancia dei vari gruppi politici hanno fatto piombare la macchina comunale e la città in un clima di anarchia e degrado così come ai tempi del Commissario Prefettizio.

Il gruppo consiliare che rappresento ha deciso di non concedere la riduzione dei termini per l'esame del bilancio soltanto per riservarsi la possibilità di redigere emendamenti da proporre al consiglio comunale. 

Dopo il parere negativo del collegio dei revisori dei conti avevamo deciso di bocciare senza mezzi termini il bilancio di previsione 2015, che doveva -tra l'altro- essere approvato entro lo scorso 31 luglio. Dal momento che la giunta ha apportato delle modifiche, con conseguente parere favorevole dei revisori, abbiamo deciso di esaminare il bilancio, pertanto non potevamo rinunciare ai termini di legge. Ciò che mi sembra strano è che questo rifiuto sia stato dato non solo dell'opposizione ma anche da molti consiglieri di maggioranza. Allora chiedo: nemmeno loro sanno ancora cosa approveranno?

In effetti non scompaiono circa due mln di euro di spese in conto capitale in un mese senza dare nell'occhio a nessuno, un fatto che farebbe ben riflettere anche al più sprovveduto dei consiglieri comunali, allora mi chiedo cosa sia cambiato dal 30 Luglio ad oggi? 

Superficialità, incompetenza o malafede? Verificheremo nei minimi dettagli questo schema di bilancio, certo è che la luna di miele è finita come è finito il tempo di dare colpe al passato adesso è tempo di fatti e non di slogan post elettorali !!! 

Domenico D’Auria

consigliere comunale