Okdoriafest, un mese fa aperta indagine interna al Comune

Non accenna a diminuire la polemica politico-amministrativa sviluppatasi in città sulla decisione degli organizzatori di Okdoriafest di cancellare l’evento previsto per settembre, dopo 5 anni di successo e consenso da parte di tutti.

Mentre sui social cittadini e sugli organi d’informazione continuano le recriminazioni, le richieste di chiarimenti e le smentite, spunta oggi una lettera riservata, istituzionale, che sarebbe stata protocollata ed inviata in data 23.5.2016, un mese e mezzo fa, ai responsabili dei settori (UOC) e finanche al responsabile Soget (sportello di Angri).

Si tratta di una richiesta di informazioni in cui, con autorità, su carta intestata del Comune, si pongono ai dirigenti comunali alcuni interrogativi sugli atti di autorizzazione, sullo svolgimento dell’evento e si chiedono anche i nominativi dei funzionari che hanno istruito i procedimenti, iniziando dalla prima edizione, fino al rilascio delle autorizzazioni.”

Purtroppo, al momento, non sappiamo dirvi chi abbia sottoscritto la richiesta: dal tono della missiva potrebbe essere stato il Sindaco, oppure il Segretario Comunale. Avevano sicuramente il potere e l’autorità per farlo. Potrebbe anche, ma è meno probabile, essere stata inviata da un assessore competente per delega. La lettera termina con l’avvertenza “si prega voler mantenere il più stretto riserbo”.

Ve la  proponiamo in copia così come è attualmente in nostro possesso. Non sta a noi fare ulteriori considerazioni, sappiamo solo che il documento aiuta a comprendere che cosa sia successo.

Amedeo Santaniello