Il “business dei parcheggi a pagamento” ad Angri Eco Servizi La “solita trasparenza” del Comune di Angri: la delibera del Commissario non è pubblicata sul sito internet .
Sosta a pagamento : si cambia. L’amministrazione comunale retta dal commissario prefettizio Bruno Pezzuto ha affidato il servizio della gestione della sosta a pagamento alla società Angri Eco Servizi. La decisone è stata formalizzata con delibera n. 107 dello scorso tre luglio. L’atto non è però presente sul sito internet del Comune, pertanto non si conoscono nel merito alcuni elementi utili per orientare l’utenza, né è stato comunicato da quando gli automobilisti dovranno iniziare nuovamente a pagare per poter parcheggiare.
Da diversi anni le strisce blu sono state gestite dalla società partenopea Terzo Millennio, il cui contratto è scaduto lo scorso 30 giugno. Non c’è stata quindi la proroga sperata dagli operatori in forza alla società napoletana. Aleggiano dubbi infatti sul loro futuro occupazionale, a patto di essere assunti dalla Eco Servizi e quindi dal Comune.
Già la passata amministrazione aveva intenzione di affidare il busiensss della sosta alla municipalizzata di Via Stabia, che è impegnata nella raccolta dei rifiuti e nello spazzamento delle strade. Ora l’azienda speciale, legata al Comune da una convenzione, dovrà impegnarsi anche sul fronte parcheggi formando specificamente i propri addetti. L’Aes è mantenuta in vita dal cospicuo flusso di denaro erogato ogni anno dalle casse comunali, sebbene rimanga una anomalia la mancata approvazione del bilancio di previsione 2008.
Intanto, il reggente di Palazzo di Città ha provveduto ad individuare altre zone libere dal pagamento nel tentativo di uniformarsi ad una recente sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito la nullità delle multe “per le auto che parcheggiano nelle strisce blu se vicino non vi sono parcheggi liberi, ovvero strisce bianche”. Infatti, esiste l’obbligo per i Comuni di realizzare parcheggi liberi accanto alle aree a pagamento. Le Sezioni Unite civili della Cassazione, hanno sottolineato che nei centri urbani gli amministratori comunali hanno l'obbligo di realizzare sempre, aree di sosta libera accanto ai posteggi a pagamento a fascia oraria.
Più precisamente la Corte ha chiarito che «qualora il Comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione, ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta». Obblighi a cui dovranno attenersi anche i vertici aziendali della Eco Servizi, impartendo le dovute direttive ai dipendenti della società per evitare un inutile e costoso contenzioso tra automobilisti e Palazzo di Città.
Pippo Della Corte