Caro direttore,
hai ben ragione di denunciare l’intollerabile situazione del Comune di Angri.
La censura è solo l’ennesimo atto di aggressione di una guerra fredda perpetrata dalle stanze del potere “effettivo ed occulto” nei confronti della libera informazione.
Bisogna ammonire gli avventori e ricordargli che sono solo ospiti e come tutti gli ospiti prima o poi devono andare via!
Voglio ricordare a tutti e soprattutto ai dirigenti “politici” dell’ente di questa città che il diritto di informazione e il diritto di critica sono due cardini della democrazia e di essi sono titolari la pubblica opinione e gli organi della libera stampa che le danno voce.
Il dirigente “politico” di Alleanza Nazionale ha cercato con il pretesto della normativa emanata dal ministro Brunetta, di contenere la diffusione dell’ informazione “locale” perché non gradite ai manovratori occulti.
Eugenio Scalfari in un recente editoriale sulla libertà di stampa scrisse: nel regime fascista Mussolini voleva ripulire gli angolini e martellava lo slogan non parlate al manovratore.
Devo constatare, mio malgrado, che anche al Comune di Angri si vive in un regime di “caserma”, nella quale, il potere è massimamente concentrato al vertice e pochissimo diffuso nei settori intermedi.
Determinando un sistema chiuso in poche stanze dove la presenza del contropotere deve essere ridotta al minimo (censura) e dove il consenso viene costantemente ed efficacemente manipolato.
Elenco alcuni fatti concreti, affinchè, non si continui fastidiosamente a ripetere che queste critiche peccano di partito preso.
1)il dirigente “politico” nominato dal Sindaco Mazzola in quota Alleanza Nazionale è stato l’unico a salvarsi dalla mannaia del commissario straordinario Bruno Pezzuto e ancora oggi gestisce il potere con molte ombre in regime di prorogatio a discapito dei molti dirigenti in organico all’ente, ricordo ai cittadini due nomi su tutti: il rag. Rino Strisciuglio e il rag Gerardo La Mura.
2)il dirigente “politico” costa all’ente in quanto esterno circa 40 mila euro all’anno, ovviamente pagato con le tasse dei cittadini.
3)il dirigente “politico” si è contraddistinto in questi mesi di reggenza commissariale per provvedimenti e votazioni in enti dalla chiara matrice politica di centro destra.
Caro direttore, cari lettori, cari cittadini bisogna contrastare e arrestare questo scempio, bisogna fare chiarezza, spero che la politica del buon senso riprenda in mano le sorti della città.
Prima di congedarmi, mi pongo una domanda e la rivolgo indirettamente dal tuo autorevole sito di informazione al dott. Bruno Pezzuto:
Egregio Commissario,
lei a tutte queste domande si è mai dato una risposta?
caro gaetano ti stimo e ti rispetto e come sempre sei molto diretto nelle tue esternazioni, ma mi sà che è una guerra persa, una guerra contro i mulini al vento, almeno fino a marzo e lo spero visto gli scenari politi che si stanno deliniando, ma poi questo dipende molto dai ns concittadini non ti sembra?
con amicizia di saluto.
Postato da: angrese1 il 09-12-2009
hai ragione tony71
Spero che torni presto la gestione politica vera e propria e che vinca massimiliano mazzola