Asilo nido comunale, le iscrizioni vanno presentate entro il 4 settembre. Le rette mensili vanno da un minimo di 200 euro ad un massimo di 350 euro, a seconda del reddito.
Comune di Angri
Il Responsabile U.O.C. Promozione Socio Culturale INFORMA che è in corso di espletamento, a cura del Responsabile U.O.C. Programmazione e risorse, la procedura di gara per l’affidamento in concessione del servizio di asilo nido destinato ai bambini della fascia di età 3-24 mesi che verrà attivato a decorrere dal prossimo anno scolastico.
Per i bambini dai 24 ai 36 mesi è già attiva la “Sezione Primavera”.
La struttura, denominata “Asilo Nido Comunale Giovanni Paolo II”, è allocata presso la Direzione Didattica del 2° Circolo Didattico di Viale Europa e potrà ospitare n. 8 lattanti dai 3 ai 12 mesi e n. 22 semidivezzi dai 12 ai 24 mesi.
Si invitano per quanto sopra tutti gli interessati a voler presentare entro il 4 settembre 2009 istanza all’Ufficio
Servizi Sociali del Comune – P.zza Crocifisso dove sono disponibili appositi modelli indicanti la documentazione da produrre.
Le tariffe per la frequenza dalle ore 7:30 alle ore 16:30 sono così come di seguito determinate:
Reddito 2008 (Indicatore ISEE) Tariffe mensili
da € 0,00 a € 5.164,00 € 200,00
da € 5.164,01 a € 10.329,00 € 220,00
da € 10.329,01 a € 15.493,00 € 250,00
da € 15.493,01 a € 22.724,00 € 300,00
da € 22.724,01 € 350,00
Agli utenti che risiedono fuori comune si applicherà una tariffa di € 350,00.
Per gli utenti che usufruiranno del prolungamento dell’orario dalle ore 16:30 alle ore 18:00 è previsto un
versamento di una quota fissa mensile aggiuntiva di € 20,00, elevata ad € 40,00 per valore ISEE oltre 22.724,00.
Le istanze di ammissione alla frequenza del nido saranno valutate sulla base dei criteri di cui al Regolamento di Gestione dell’Asilo Nido approvato ai sensi della delibera del Commissario Straordinario n. 129 del 17.07.2009.
Ha diritto di precedenza:
A.1 disabile o con gravi malattie, con certificazione dell’ASL;
A.2 orfano/a di uno o di entrambi i genitori, o riconosciuto/a da un solo genitore;
A.3 bambino/a seguito/a dai Servizi Sociali per gravi problematiche familiari (con relazione dei Servizi Sociali);
A.4 bambino/a in affidamento educativo preadottivo.
Il punteggio di ammissione alla struttura risulta essere così definito:
CONDIZIONE LAVORATIVA:
B.1 per ciascun genitore che lavora p. 30;
B.2 sede lavorativa effettiva e prevalente a più di 20 Km (indipendentemente dalla
sede della Ditta cumulabile con il punteggio “genitore che lavora”) p. 3;
B.3 genitore studente (per “studente” s’intende persona iscritta e frequentante: Istituto Superiore d’Istruzione, corsi di laurea, di specializzazione post-laurea o affini, di durata almeno annuale* con obbligo di frequenza) p. 30;
* non sono cumulabili i punteggi della condizione di lavoratore con quella di studente se riferiti alla stessa
persona.
CONDIZIONI SOCIO-FAMILIARI:
C.1 bambino/a convivente con un solo genitore (per separazione legale, divorzio,
avviata istanza di separazione, ecc..) p. 40;
C.2 bambino/a convivente con genitore disabile o affetto da grave infermità, con
invalidità non inferiore al 75% con relativa certificazione p. 40;
C.3 fratello che frequenta lo stesso servizio nell’anno scolastico a cui si riferisce la domanda p. 25;
C.4 fratello minore di anni 6 p. 20;
C.5 fratello di età compresa tra i 6 e i 10 anni p.15;
C.6 bambino/a con fratello/sorella disabile di fatto convivente fino a 17 anni compresi, con disabilità certificata dall’ASL p. 30.
Verrà data precedenza a parità di punteggio ai bambini di maggiore età.
Per ulteriori chiarimenti anche in merito ai criteri ed alle modalità di applicazione delle tariffe si invita a rivolgersi all’Ufficio Servizio Sociali.