Sono 23 i bambini ammessi alla sezione Primavera della scuola materna La graduatoria è disponibile presso l’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Angri
E’ stato definito l’elenco dei nominativi dei bambini ammessi alla Scuola materna, Sezione “Primavera”, istituita lo scorso anno dall’Amministrazione retta dal Sindaco Gianpaolo Mazzola e riproposta anche quest’anno.
Sono ventitré i bambini ammessi alla Sezione “Primavera” i cui nominativi sono stati inseriti nell’elenco consultabile presso l’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Angri.
Le attività della Scuola materna Sezione primavera inizieranno il prossimo 15 settembre presso il II° Circolo Didattico di via Leonardo Da Vinci.
“A dispetto delle polemiche sollevate nelle ultime settimane, questa Amministrazione è riuscita a garantire anche quest’anno l’avvio delle attività della scuola di prima infanzia, con la sezione Primavera, fornendo un servizio importante a quelle famiglie con redditi meno alti. – ha dichiarato il Sindaco Gianpaolo Mazzola - Per il momento abbiamo accolto le prime ventitré domande, pervenute entro il 30 giugno, ma ci stiamo già attivando, tramite l’assessore alla Pubblica Istruzione Francesco Fasolino e gli uffici del Settore Promozione socio culturale, per cercare di soddisfare le restanti richieste giunte fuori termine”.
Volevamo ricordare all'attuale amministrazione e in particolare all'Assessore della P.I F.Fasolino che la sezione Primavera non è l'unica presente sul territorio ,che la fascia di età di cui si occupa (bambini di età compresa tra i 24 mesi e i 36 ) è "servita" già da tempo da strutture private o religiose alcune delle quali hanno giovato degli stessi fondi elargiti dal Ministero lo scorso anno pari a circa 2500,00 euro per sezione primavera, con costi assolutamente contenuti.
Il comune ha privato le donne lavoratrici angresi di un servizio assolutamente necessario, il NIDO che accoglieva lattanti, neonati in età compresa dai 6 mesi a 24 con personale adeguatamente preparato ad occuparsi dell'accudimento materiale e affettivo di bambini così piccoli.
Ha chiuso una struttura di sua proprietà nienteaffatto fatiscente che per 30 anni ha aiutato le donne del nostro territorio.
Inoltre , ci premeva puntualizzare che il Comitato nasce dall'esigenza e dal bisogno di un gruppo di famiglie colpite da un provvedimento ingiusto per i tempi e per i modi in cui è stato applicato, siamo cittadini CRITICI NON CRITICONI.
Accettiamo le scelte dei nostri amministratori ma tuttavia ci auguriamo che siano scelte logiche e non A DISPETTO DI...........(cit. dell'ultimo comunicato dell'Ente)
Noi chiediamo trasparenza, rispetto della nostra posizione di cittadini.
Buon lavoro e buon anno scolastico a tutti grandi e piccoli.......e soprattutto alle donne lavoratrici!