Multe photored, nonostante le condanne ricevute il Comune continua ad inviare le contravvenzioni Gli avvocati degli automobilisti .”E’ paradossale quello che sta avvenendo”
Resta ancora al centro del dibattito il contenzioso multe tra il Comune e gli automobilisti. Gli avvocati cittadini sono, infatti, sul piede di guerra. Sullo sfondo la vicenda legata alle multe elevate tramite il sistema semaforico Photo-Red. Numerose “multe pazze” sarebbero infatti state recapitate presso il domicilio di centinaia di utenti già vittoriosi in cause contro l’Ente.
In sostanza nonostante le condanne ricevute il Comune e per suo tramite la società incaricata starebbe continuando ad inviare le contravvenzioni. Una situazione paradossale. Palazzo di Città è stato soccombente in migliaia di causa svolte innanzi al Giudice di Pace del Tribunale di Nocera Inferiore.
Sotto accusa la mancata taratura del sistema fotografico installato sui semafori posti presso numerosi incroci. In rivolta gli automobilisti che hanno proceduto tramite i legali incaricati a far annullare le multe.
Ad esternare in merito anche alcuni avvocati che in questi giorno hanno dovuto evidenziare il disservizio anche agli organi comunali. “E’ paradossale quello che sta avvenendo. Numerosi cittadini hanno nuovamente ottenuto multe per le quali è già stata affrontata la causa presso il Giudice di Pace, spesso vincendo. Si sono visti nuovamente recapitare le contravvenzioni ed in alcuni casi anche la decurtazione dei punti della patente. Per molti la patente è uno strumento di lavoro come per gli autotrasportatori i quali potrebbero ricevere anche un danno economico a seguito della decurtazione dei punti. E’ una cosa grave che evidenzia la totale disorganizzazione dell’Ente”, ha esordito l’avvocato Gino Fontana. “Spiace notare che il Comune prima invita gli avvocati a non intervenire per tutelare gli utenti e poi in maniera grossolana rincara la mole del contenzioso. Un atteggiamento che la dice lunga su quanto sta avvenendo a Palazzo di Città”, ha continuato.
Sulla stessa linea anche l’avvocato Eugenio Macchia che con la collega Francesca Pauciulo ha assistito numerosi automobilisti dinanzi al giudice monocratico. “E’ una situazione imbarazzante. Molti automobilisti sono inferociti e noi siamo impotenti rispetto a questi errori che non rasserenano gli animi e che continuano a creare tensioni. Il Comune deve fare chiarezza ed evitare di inasprire questa vicenda che ha del paradossale. Ci auguriamo che l’ufficio incaricato faccia chiarezza comunicando alla società addetta di non recapitare più multe per le quale i giudici già si sono espressi e contro l’Ente”.
Intanto, continua la difesa del Comune dinanzi ai Giudici di Pace che ha deciso di affidare la propria tutela al capitano della polizia municipale Francesco Esposito. E’ l’ufficiale dei caschi bianchi a difendere in sede di giudizio il Comune. Così è stato deciso con la delibera n. 370 dal sindaco Gianpaolo Mazzola e dai componenti della giunta.
Pippo Della Corte