Andrea Perrino, coordinatore cittadino dell’MPA, ribatte alle accuse rivolte al Movimento di Raffaele Lombardo “l’Avv. Massimo Postiglione non risulta nell’elenco dei tesserati del Circolo di Angri”
Egregio direttore,
Con riferimento alla nota inviata ad Angri.info e pubblicata il 18 aprile scorso, nel quale si parla dell’MPA (Movimento per le Autonomie) desidero fare alcune doverose precisazioni, al fine di non fornire ai lettori una informazione distorta, non rispondente al vero e quindi ingannevole per chi guarda al Movimento per le Autonomie con fiducia e ripone in esso speranze di riscatto per il nostro territorio.
Andrea Perrino con il fondatore dell'MPA Raffaele Lombardo
Ma soprattutto perchè alcune informazioni nella nota contenute alludono a fatti che sono frutto di fantasia e di iniziative esclusivamente personali che nulla hanno a che fare con il circolo cittadino dell’MPA, pertanto offendono chi da tempo lavora con e per il Movimento.
Circa i 350 tesserati di cui si parla, tengo a precisare che l’Avv. Massimo Postiglione e i suoi amici non mi hanno mai consegnato i moduli di adesione all’MPA. Pertanto, poiché lo statuto prevede che i modelli di adesione vanno consegnati al Coordinatore Cittadino, il quale decide l’ammissione o meno del nuovo aspirante adepto, e apponendo la sua firma sulla ricevuta in calce al modello ne conferma l’adesione. Tuttavia, nel rispetto del dettato statutario, è prevista la possibilità di iscriversi ad un circolo diverso da quello del Comune di residenza e in tal caso si ha diritto di intervento e di voto nel circolo del Comune in cui si è iscritti.
Quindi, non risulta nell’elenco dei tesserati del Circolo di Angri nessun Massimo Postiglione né alcuno che faccia riferimento ad egli. Inoltre, si parla di una presentazione del Movimento alla Città che sarebbe avvenuta il 25 gennaio c.a.. E’ quanto mai opportuno precisare che L’MPA è presente ad Angri da prima delle elezioni Politiche del 13 e 14 giugno 2008 in occasioni delle quali abbiamo riportato 336 preferenze alla Camera dei Deputati e 325 al Senato della Repubblica. Risultato che è stato possibile grazie al proficuo impegno di un nutrito gruppo di professionisti angresi che in poco più di un mese hanno fatto registrare un consenso insperato considerato l’assenza di mezzi finanziari, la scarsa conoscenza dell’MPA sul territorio e soprattutto perchè vi erano tre candidati angresi di cui due alla Camera e uno al Senato nelle liste di partiti ben più noti. Come Coordinatore Cittadino sono e sono stato sempre aperto al dialogo con tutti e non ho mai promesso candidature, ma al contrario in ossequio a quanto mi è stato ripetutamente indicato dal Coordinatore Regionale On. Antonio Milo ho sempre lavorato per candidare la migliore espressione del territorio tra quelle che mi sarebbero pervenute, e anche in tal senso non mi è mai pervenuta la proposta di candidatura dell’ Avv. Massimo Postiglione, l’unica proposta di candidatura ufficiale pervenuta agli atti del Circolo Cittadino è quella del Dott. Armando Ricciardi, da qui l’assurdità e la menzogna di – si afferma nella citata nota – una proposta indecente di baratto tra candidatura provinciale e candidatura a Sindaco di Angri. Chi si occupa di politica dovrebbe sapere che la scelta del candidato Sindaco non potrà avvenire esclusivamente su indicazione dell’MPA ma di comune accordo con tutti i partiti che compongono la coalizione di Centro Destra. Mai tradirò l’MPA con simili accordi improduttivi di effetti benefici per la mia città. Chi ha aderito all’MPA e si è bene integrato in esso, avrebbe dovuto accorgersi che il Movimento registra adesioni crescenti e spontanee tali da non richiedere interventi dei “vertici istituzionali né del suo fondatore per spalleggiare qualcuno”. In politica non si "spalleggia" chi non merita e questo è scuola politica.
Ancora, si afferma di aver aperto la sezione dell’MPA ad Angri. A tal proposito voglio precisare, per chi non lo sappia, che la sezione cittadina esiste già da ottobre 2008 e ha sede in Corso Italia al civico 43 dove il direttivo si riunisce regolarmente ogni giovedì sera. L’esistenza del Circolo cittadino da prima del 25 gennaio 2009 è attestato dal verbale di costituzione datato 28 ottobre 2008 e da una lettera aperta ai cittadini che ho fatto affiggere sui muri a mia firma e datata 26 novembre 2008. Ma ne sono prova anche i numerosi articoli apparsi su Angri ’80 e sul alcuni quotidiani, nei quali si parla non solo dell’MPA ad Angri ma, anche della mia elezione nel direttivo provinciale. In conclusione non si ritira una candidatura mai presentata, non si agisce in nome di un partito ignorando la sua preesistenza sul territorio, non ci si autonoma coordinatore di collegio se lo statuto non prevede questa figura e senza l’avallo del Coordinatore Regionale, non si abbandona un partito solo perché non gli ha riconosciuto una candidatura nascente da una pretesa velleitaria personale e non da una discussione ragionata per il bene del paese e del Movimento. Resto comunque aperto al dialogo con quanti vogliono fare politica insieme a noi mettendo da parte personalismi e quant’altro è incompatibile con la funzione pubblica della POLITICA.