Conclusosi il quadro relativo alle nomine dell’azienda municipalizzata Angri Eco Servizi si dovrebbe delineare la nuova strategia aziendale. Il nuovo presidente del consiglio di amministrazione Francesco Galasso ed il nuovo direttore generale Domenico Novi dovranno riorganizzare la multiservizi nel tentativo di migliorarne i servizi offerti alla cittadinanza. I due hanno sostituito rispettivamente Michele Avagnano e Pierfederico De Filippis. Ad esprimersi nel merito è l’assessore con delega all’ambiente Vincenzo Gilblas, che ha seguito da vicino l’evolversi della vicenda legata alla nuova organizzazione aziendale.
L’assessore sembra avere le idee chiare. “Innanzitutto auspico appena possibile un incontro istituzionale tra tutte le parti interessate. Comune, consiglio di amministrazione, direttore generale e sindacati. Occorre fare il punto della situazione in maniera da poter pensare alle strategie da adottare. Un tavolo di confronto preliminare è un atto dovuto prima di dare vita alle iniziative da prendere nel rispetto del ruolo di ciascun soggetto”, ha esordito.
Si potrebbe verificare però un cambiamento nella corresponsione del canone che Palazzo Doria versa nelle casse della azienda speciale. “L’idea in cantiere sarebbe quella di rivedere il criterio che regola la convenzione tra il Comune e l’azienda. Il canone dovrebbe essere corrisposto in base ai risultati che l’azienda raggiunge, non prima. Ciò potrebbe garantire una maggiore efficienza attraverso la necessità del raggiungimento degli obiettivi. Occorrerebbe invertire il criterio che sta alla base dell’elargizione del denaro a favore dell’AES. Se si vuole trasformare la municipalizzata in una spa con l’ingresso anche di soggetti privati occorre garantire efficienza, funzionalità ed economicità di gestione”, ha continuato.
Secondo l’assessore la prima cosa da fare in termini operativi è rilanciare la raccolta differenziata, fortemente pregiudicata dall’emergenza regionale. Uno sforzo ritenuto necessario e non più rinviabile. “Bisogna lavorare per garantire una ripresa della differenziata anche apportando degli aggiustamenti e correttivi dove possibile. Per esempio occorrerebbe fornire a talune categorie commerciali, ristoranti, pasticcerie, rosticcerie, fruttivendoli, dei cassonetti più grandi per il deposito dell’umido.
La stessa cosa potrebbe avvenire in prossimità dei condomini che affollano sia il centro che la periferia. Ciò dovrebbe contribuire a ridurre alcuni fenomeni legati alla presenza dei rifiuti lungo le strade”, ha affermato. Infine Gilblas auspica un rinnovo del parco automezzi per garantire maggiore efficienza. “Dopo aver fatto un’ attenta analisi dei costi occorrerà verificare la possibilità di rinnovare il parco automezzi attraverso la formula del leasing. Ciò potrebbe garantire un miglioramento dei servizi offerti. Allo stato attuale risulta essere eccessivamente costosa la manutenzione degli attuali mezzi”, ha concluso.
Pochi concetti, ma chiari e di buon senso.Piccoli passi, ma continui, giorno dopo giorno.Bravo Assessore, vai dritto per la tua strada.Non ci apettiamo miracoli, ma lavoro e pulizia.