Il ritorno casalingo è salutato da una vittoria che fa morale e concede un pizzico di respiro in un momento delicato del campionato.
La ripresa si era, per la verità, già notata contro la forte Sarnese ma solo l’imprecisione degli attaccanti non consentì di limitare i danni e costringere gli avversari a tenere un atteggiamento più prudente. La vittoria è stata fortemente voluta dai ragazzi del presidente Cuomo che ha seguito alla lettera i consigli del proprio trainer sfoggiando una gara specie nei primi quarantacinque minuti che poteva andare ben oltre lo striminzito risultato finale.
Mister Rosolia, infatti ha schierato un 4-3-3 che la diceva lunga sulle reali intenzioni dei padroni di casa che chiudevano il primo tempo imprecando sulla sfortuna per un palo e una traversa colpiti nel momento del miglior Angri. Con una difesa rocciosa e con Nirolo a centro campo che ha, finché la forza fisica lo ha sostenuto, smistato palloni d’oro per i compagni del reparto avanzato mentre Meglio, Cuomo e Iozzino hanno letteralmente impaurito la difesa avversaria. Il Cervinara ha risposto con un atteggiamento prudente che si è protratto per l’intera gara limitandosi a controllare le offensive avversarie e avvicinandosi nell’area di rigore avversaria solo sul finire di gara.
Al fischio del signor Loregio l’Angri Soccer già al 3’ conquista una punizione dal limite che Criscuolo G. batte mettendo alto sulla traversa. Al 7’ De Prisco si fa vedere in area e con una girata a volo mette in allarme l’estremo Monetti. Ancora su punizione al 15’ dalla trequarti Manzo lascia partire un bolide che si ferma sul palo alla sinistra di Monetti mentre Iozzino due minuti dopo in mischia conquista palla e a volo colpisce la traversa in pieno. Le due occasioni fallite però non demoralizzano l’undici di mister Rosolia che su un campo infame spendono tutte le proprie energie alla ricerca del gol vittoria. Bisogna attendere la mezz’ora per vedere il Cervinara affacciarsi in area angrese sfiorando addirittura la marcatura prima con Russo e poi con Clemente Luigi stoppato da Nirolo in ripiegamento difensivo.
Nel secondo tempo l’Angri paga gli sforzi del primo tempo, non riesce col passare dei minuti a giocare con la stessa lucidità del primo tempo subendo in alcune occasioni il ritorno del Cervinara che pur avanzando il baricentro non trova la strada per la rete, mentre Nirolo al 69’ lancia in profondità Meglio che nonostante accusi un infortunio trova la forza per allungarsi e infilare Monetti in uscita. E’ il gol partita che non verrà mai messo in discussione fino al triplice fischio e che gratifica l’Angri del gran lavoro svolto.
ANGRI SOCCER: De Marinis, Manzo, Loreto, De Prisco, Abbagnale, Criscuolo G. (46’Orlando), Nirolo, Caliendo (51’ Petrosino), Iozzino, Cuomo (61’ Caputo), Meglio. All: Rosolia
A disp. Fontanella, D’Auria, Aprea, Criscuolo V.
CERVINARA: Monetti, Girardi (75’ De Matteo), Melisci, Riola (46’ Perrotta), Mainolfi, Marro, Cava, Clemente Mario (64’ Petecco), Russo, Befi, Clemente Mariano. All. Gaito
A disp. Crisci, Martone, Casale, Clemente L.
Arb: Loregio di Nola
Rete 69’ Meglio
Angoli 7 a 5 per l’Angri
Ammoniti: Nirolo (A) Melisci (C)