Il Prefetto di Salerno ha nominato il Commissario Prefettizio E’ il dott. Bruno Pezzuto, già Prefetto della Provincia di Reggio Emilia, da pochi mesi in pensione.
COMUNE DI ANGRI- COMUNICATO STAMPA
E’ appena giunto al Comune di Angri, all’attenzione del Segretario generale Paola Pucci, il decreto di sospensione del Consiglio comunale di Angri, firmato dal Prefetto di Salerno, S.E. Claudio Meoli, nelle more dell’adozione del decreto di scioglimento da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nello stesso atto, registrato al Protocollo generale del Comune di Angri, il Prefetto Meoli ha nominato il Prefetto, S.E. Bruno Pezzuto, quale Commissario per la provvisoria amministrazione del Ente.
Il dott. Bruno Pezzuto, nuovo commissario prefettizio del Comune di Angri
Al Commissario prefettizio Bruno Pezzuto, già Prefetto della Provincia di Reggio Emilia, in pensione dal 30 ottobre del 2008, saranno infatti attribuiti i poteri spettanti al Consiglio comunale, alla Giunta e al Sindaco.
L’UFFICIO STAMPA
Angri, 13 marzo 2009
LA BIOGRAFIA
E' nato a Trepuzzi (LE) il 04.9.1941 ed è sposato con due figli.
Ha assunto servizio nell'Amministrazione Civile del Ministero dell'Interno nel settembre del 1967.
Ha prestato la propria attività professionale presso la Prefettura di Padova e, più a lungo, presso quella di Brindisi dove ha svolto incarichi di particolare impegno, tra cui, per molti anni, quello di Capo Gabinetto e di Vice Prefetto Vicario. In quella sede è stato, fra l'altro, impegnato nelle delicate e prolungate attività connesse ai massicci sbarchi, su quelle coste, degli albanesi, prima e poi dei curdi.
Nel 1998 ha disimpegnato le funzioni di Vice Prefetto Vicario a Bari. Le stesse funzioni ha, successivamente, esercitato a Napoli dal 22 gennaio 2001 al luglio 2003. In quel periodo ha contestualmente svolto l'incarico di Commissario Straordinario in Giuliano in Campania, importante Comune in quella Provincia.
Nominato Prefetto della Repubblica l'11.07.2003, ha prestato servizio presso l'Ispettorato Generale di Amministrazione del Ministero dell'Interno fino all'11 gennaio 2005. Nell'esercizio di tali funzioni ha eseguito visite ispettive presso numerose Prefetture.
Dal novembre 2003 al giugno 2004 è stato Commissario Straordinario presso il Comune di Brindisi.
Dal 12 gennaio 2005 ha svolto le funzioni di Prefetto di Agrigento in un territorio connotato dalla pervasiva presenza di criminalità mafiosa e da svariate problematiche socio-economiche di particolare rilevanza. Ha dovuto anche gestire le criticità legate ai consistenti flussi migratori dal Nord-Africa che costantemente hanno interessato l'isola di Lampedusa e le coste agrigentine.