Come avevamo anticipato, c’è aria di elezioni per la prossima primavera. Nonostante il bilancio dissestato e le numerose fratture presenti nei partiti e tra i partiti, la permanenza della commissaria prefettizia a Palazzo Doria non dovrebbe durare a lungo. E c’è chi, visti i tempi ristretti, già esce allo scoperto.
La situazione più chiara e definita sembra quella presentata dalla coalizione di centro destra. Forza Italia, Udc ed Alleanza Nazionale si compatterebbero attorno al nome di Massimo Postiglione, anche se gli equilibri provinciali vorrebbero un candidato di AN.
Solite nebbie e antichi duelli rallentano la risposta del centro-sinistra, con la Margherita indecisa tra la Passione delle primarie (opzione preferita dallo Sdi) e la Resurrezione di Umberto Postiglione. Ma un altro cugino dei due, Roberto Postiglione, starebbe valutando la sua discesa in campo con una lista civica e indipendente supportata dall’Unione dei Consumatori.
Roberto Postiglione sarebbe al momento l’unico candidato proveniente dalla società civile. Ipotesi subito scartata da Francesco D'Antuono dell'Udc che, in una recente intervista rilasciata ad Anna Villani de Il Mattino, aveva dichiarato: “Niente candidati per caso, presi dalla società civile, i risultati li abbiamo visti con La Mura”. Una sfiducia nei confronti delle risorse umane presenti sul territorio che, in verità, appare esagerata, visto che Giuseppe La Mura, più che per le sue indiscutibili doti di cardio-chirurgo competente ed onesto, è stato scelto per le esigenze del sistema partitico locale.
Le prime reazioni della società civile le leggiamo sul web. La mailing list di Angrinet.it riportava questa mattina alcuni commenti di cittadini preoccupati dalle ipotesi di un ritorno di Umberto Postiglione, dipinto alla stregua dell’ Innominabile. Il nostro sondaggio, pur su campione ristretto, mostra similmente una sfiducia accentuata verso i partiti, con la maggioranza delle risposte orientate verso una lunga permanenza del Commissario Prefettizio.
Smentita del Segretario dello SDI di Angri dott. Vincenzo Novi.
"Smentisco, nel modo più assoluto, che lo SDI abbia avanzato la proposta delle primarie."
"Visto che non vi sono ancora stati incontri ufficiali tra i partiti, lo SDI ritiene che parlare di primarie in questa fase sia del tutto prematuro o fuori luogo."