Chiuderà per ristrutturazione l’asilo nido comunale di via Cristoforo Colombo. La struttura dovrà subire dei lavori tesi ad un adeguamento normativo non più rinviabile. Quello ubicato tra Corso Italia ed il rione Colombo rappresenta l’unico asilo nido pubblico. Dalla sua fondazione ad oggi ha accolto ed allevato migliaia di bambini. Ora chiuderà per consentire dei lavori tesi ad un miglioramento del plesso.
La giunta dovrà emanare un provvedimento in tal senso consentendo l’avvio dei lavori. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla Pubblica Istruzione Francesco Fasolino. “Siamo in una fase preliminare di studio. Certo è che dopo alcuni decenni la struttura dovrà essere adeguata alla normativa vigente. Le leggi in materia sono severe ed impongono alle pubbliche amministrazioni di rispettarle. L’intero plesso sarà ben presto dotato di tutti quei servizi nel rispetto degli standard europei”, ha esordito.
L’anno scolastico 2007-2008 vedrà quindi la chiusura dell’asilo nido. Per non arrecare disagi alle famiglie l’assessorato ha avviato dei contatti con strutture analoghe private dislocate sul territorio. “Le mamme devono stare tranquille. Stiamo valutando la possibilità di formalizzare delle convenzioni con alcune strutture private presenti in città attraverso delle convenzioni. Paradossalmente le famiglie potranno addirittura risparmiare sulla mensilità da corrispondere pura avendo un servizio di alta qualità”, ha continuato.
Sono stati contattati alcuni “nidi” privati tra cui “La casa dei Puffi”, “Peter Pan”, “Girandola”, e “Mondo Baby”. La retta da pagare così come disposto da una delibera del commissario prefettizio Di Prisco è pari a 250 euro, attraverso le convezioni i genitori potranno risparmiare cento euro. “Per il prossimo anno e sino ad un adeguamento completo dell’asilo comunale le famiglie potranno servirsi di almeno quattro strutture a ciò adibite e presenti sul territorio. La retta non sarà di 250 euro così come stabilito dal commissario, considerato che con le convenzioni anche il Comune abbatterà onerosi costi di gestione”, ha continuato.
. L’assessore Fasolino è fiducioso sui tempi che porteranno alla formalizzazione del provvedimento. “Abbiamo intenzione di concludere l’iter iniziale entro la fine del mese di agosto. Intenzione dell’amministrazione è di realizzare una scuola materna paritaria con asilo nido di elevata qualità. Dobbiamo veicolare l’idea del cambiamento del concetto di scuola sul territorio. Ce lo impongono i tempi ed un contesto globale a cui dobbiamo riferirci. E’ una sfida avvincente per il nostro comune”, ha concluso.