Edmondo Cirielli querela tre giornalisti : “Sono solo un amico di Giovanni Citarella” La redazione esprime piena solidarietà ai colleghi della carta stampata e stigmatizza la decisione del Presidente della Provincia
Il Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno riferisce che l’On. Edmondo Cirielli ha esposto querela nei confronti del direttore de: “Il Quotidiano della Basilicata”, Paride Leporace, del direttore di “ Cronache del Mezzogiorno”, Tommaso D’Angelo e del responsabile dell’edizione salernitana de “ Il Mattino”, Mariano Ragusa .
Il Presidente della provincia Edmondo Cirielli
La querela nei confronti de “Il Quotidiano della Basilicata” è motivata dal fatto di avere usato il titolo “Totale asservimento a Citarella”- “ E spunta il nome di Cirielli” (articolo del 30 luglio 2009) per una vicenda nella quale egli è completamente estraneo ai fatti, come tra l’altro si evince dal testo dello stesso articolo. Si tratta di un subdolo tentativo di screditare la figura del Presidente della Provincia di Salerno utilizzando la sua amicizia con Giovanni Citarella.
Querela “Il Mattino” per aver riportato nella edizione salernitana del 2 agosto 2009 il servizio giornalistico già pubblicato dal quotidiano lucano, ribadendo, nel sommario, la stessa subdola ed equivoca dizione “Spunta il nome di Cirielli” pur confermando che nel testo non emerge “nulla di penalmente rilevante”. Querela “Cronache del Mezzogiorno” perché, avendo titolato nell’edizione del 3 agosto 2009 “Su Cirielli fango da Potenza”, coinvolge in maniera tendenziosa il suo nome in un’inchiesta dalla quale nulla emerge che possa definirsi “fango”, in relazione a comportamenti che sono e sono stati di semplice amicizia con il predetto Citarella.
Inoltre, il Presidente della Provincia di Salerno espone querela contro ignoti in relazione alla fuga, dalla Procura di Potenza, di notizie relative ad inchieste coperte da segreto istruttorio e di divulgazione di notizie riguardanti la sua vita privata e non giuridicamente rilevanti, per le quali non sarebbe stato possibile neanche la trascrizione delle intercettazioni stesse. Quest’ultimo suo rilievo sarà, anche, oggetto di uno specifico esposto al CSM.
La nota del direttore Amedeo Santaniello
A nome mio e della redazione esprimo piena solidarietà ai colleghi della carta stampata che, tra mille difficoltà, stanno solo cercando di fare il proprio lavoro. Ho conosciuto sia Tommaso D’Angelo che Mariano Ragusa, ai tempi del Giornale di Napoli, anche se non li frequento ormai da moltissimi anni. La loro preparazione professionale, la loro abnegazione al “vero lavoro giornalistico” meriterebbero un encomio piuttosto che la minaccia di una querela. Una decisione, quella di Cirielli che non fa onore al neo Presidente della Provincia e che denota ancora una volta l’insofferenza dell’intera classe politica salernitana al confronto e al dibattito pubblico.