Provincia, continua il braccio di ferro tra Cirielli e i partiti del centrodestra Il deputato Pdl Soglia: "Cirielli ha sciupato in poche ore il patrimonio di credibilità ottenuto alle elezioni provinciali"
Mentre gli assessori che hanno accettato l’incarico cominciano ad insediarsi a Palazzo San Giacomo, e tra questi il neo Assessore al Bilancio e alle Attività Produttive Antonio Squillante di Angri, continua il braccio di ferro tra Edmondo Cirielli e la fronda dei partiti della coalizione di centrodestra che contestano le scelte del Presidente della Provincia in merito alla composizione dell’esecutivo.
A gettare benzina sul fuoco delle polemiche arrivano le dichiarazioni del deputato Pdl Gerardo Soglia che ha accusato Cirielli di aver “sciupato nell’arco di poche ore il patrimonio di credibilità, di consensi e di voti, ottenuto alle ultime elezioni provinciali”
Analoghe dichiarazioni infuocate giungono dall’Alleanza di Centro (Del Mese), dalla DFC di Lubritto, dai Popolari Udeur e dall’MPA. E’ da ricordare che l’Udc per prima ha preso le distanze da Cirielli dichiarando di essere ormai all’opposizione.
Il fuoco di sbarramento dei partiti della coalizione nei confronti di Cirielli nasce dal sospetto che il Presidente voglia avere un rapporto “privilegiato e personale" con i singoli consiglieri provinciali piuttosto che rapportarsi alla logica della mediazione politica.
Una scelta questa che se da un lato può essere giustificata dall’esigenza di sottrarsi all’ assillante invadenza dei "questuanti della politica", dall’altro lato, se si protrae nel tempo, crea instabilità continua e rischia di portare a sviluppi imprevedibili ed incontrollabili. Il "caso Angri" dovrebbe pure insegnare qualcosa.