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Francesco D’Antuono: “ Ad Angri non c’è ancora un candidato Sindaco della Pdl, né ci saranno candidati precostituiti dall’alto” L’ex consigliere comunale precisa lo spirito della manifestazione di domenica scorsa
Egregio direttore,
in merito all’articolo pubblicato da lei medesimo il 15 novembre 2009 sul sito internet “Angri.info” è doveroso da parte mia precisare alcuni punti che non rappresentano assolutamente la realtà dei fatti.
Pur rispettando la sua analisi voglio precisare che lo spirito dell’iniziativa non era e non è assolutamente quello di spaccare o di dividere le varie componenti della PDL. Infatti il sottoscritto nel suo intervento di presentazione ha precisato che l’associazione non si pone l’obiettivo di sostituire il partito che è tutt’altro ma sicuramente vuole coprire un ruolo di supporto al partito medesimo che non è proprietà nè mia e nè di altri ma solo ed esclusivamente degli elettori che si riconoscono nella pdl.
Inoltre mi dispiace doverla rettificare su un suo passaggio. Alla manifestazione sono stati invitati tutti gli esponenti locali della pdl o comunque tutti quelli che rappresentano le varie anime della pdl. Qualche assenza che Lei, come tanti altri, ha notato, evidentemente era dovuta ad impegni personali o istituzionali.
Adesso caro direttore se permette vorrei aggiungere una mia analisi del dibattito pubblico che nasce da una sintesi di tutti gli interventi che si sono susseguiti domenica mattina. Sia l’intervento del coordinatore provinciale che dei due vicecoordinatore, che sono i massimi esponenti del partito sul territorio provinciale ( ricordando a tutti che non bisogna confondere i ruoli di governo e gestione all’interno del partito con quelli di governo delle varie istituzioni) si evince che ad Angri non c’è ancora un candidato sindaco della pdl e che sicuramente non ci saranno candidati precostituiti dall’alto.
Francesco D’Antuono
Risponde il direttore
Nel pubblicare volentieri le argomentazioni di D’Antuono, voglio solo precisare due cose. La prima è che non ho mai scritto che lo spirito dell’iniziativa era quello di spaccare il Partito ma che la “spaccatura in atto” tra le due componenti angresi che si rifanno al Popolo della Liberta veniva ad essere “ufficializzata” da una manifestazione politica pubblica che comunque vedeva partecipi solo una parte del partito mentre l’altra risultava assente, invitata o meno formalmente alla riunione.
Sulla sostanza del dibattere, la realtà dei fatti come la chiama D’Antuono, appare confermato che lo scontro politico all’interno del Pdl verte sul nome del candidato sindaco: da una parte c’è l’assessore provinciale Antonio Squillante (il riferimento ai candidati precostituiti dall’alto, cioè Cirielli, è evidente), dall’altra fino a domenica scorsa sembrava esserci Gianfranco D’Antonio. Sembrava, appunto, probabilmente già oggi non è più così.
Amedeo Santaniello
Io vedrei + candidato sindaco Francesco D'antuono che Gianfranco D'antonio ................
è giovane, è preparato,sa parlare, conosce i problemi di Angri, ha comunque lo zio che gli può dare una mano......
Si deve solo mettere daccordo con gli scissionisti e Squillante.
Postato da: eagle82 il 17-11-2009
Elezioni comunali
Credo che il miglior candidato sindaco per il centrodestra ad Angri sia Gianfranco d’Antonio. Con lui si vincerebbero le elezioni senza nessun dubbio, invece con uno tra D’Antuono e Squillante regaliamo Angri al centrosinistra.
Ma è chiacchiericcio, i candidati saranno sì precostituiti dall’alto, come da sempre, ed è così che si rischierà di perdere le elezioni lasciando che a decidere siano politici come Cirielli, Carfagna, Marrazzo, etc etc., che di Angri poco sanno, se non nulla.