“L’Angri è una squadra ben determinata e tosta” Ad iniettare fiducia ai giocatori e ai tifosi grigiorossi, in vista dell’incontro con il Trani, è il capitano Davide Cacace
“Una squadra determinata, tosta!” Le parole sono del capitano Davide Cacace che in poche parole sintetizza lo stato d’animo della compagine del cavallino rampante che dopo le due sconfitte e le vicende societarie ha deciso di tirarsi fuori dal clima rovente e di preparare con la massima determinazione la sfida di domenica prossima contro il Trani. “Quello che avviene fuori dal rettangolo di gioco – afferma Cacace – ci interessa poco, in settimana abbiamo incontrato il diggì Battipaglia che ci ha detto di andare avanti e non pensare alle polemiche e così stiamo facendo. Il Trani – continua il capitano grigiorosso – troverà un Angri cattivo sotto il profilo agonistico e intenzionato a lottare con il coltello tra i denti perché non vogliamo regalare altre delusioni alla tifoseria angrese!”
In vista della sfida con i pugliesi il tecnico Criscuolo dovrà fare a meno di Enzo Fusco, infortunatosi alla spalla, e degli squalificati Liguori e Carnicelli. Il direttore generale Battipaglia smorza i toni e chiede l’aiuto di ogni componente dell’ambiente calcistico angrese. “La squadra deve restare unita e tenersi fuori dalle polemiche perché l’unico obiettivo che abbiamo in questo momento è battere il Trani e tirarci fuori da questo momento delicato. Credo che in questa fase piuttosto che perdersi dietro dichiarazioni, proclami e polemiche sia il caso di unirsi e fare fronte comune per risollevarci e riprendere il cammino”.
Il dirigente grigiorosso analizza anche il momento dal punto di vista prettamente calcistico. “La squadra sicuramente non si sta esprimendo secondo il potenziale tecnico, ma siamo certi di aver allestito una buona squadra e abbiamo piena fiducia nell’operato del tecnico e di tutti i calciatori. I tifosi – chiosa Battipaglia – hanno ragione ad essere rammaricati per le due sconfitte, ma devono avere pazienza perché questo collettivo verrà fuori alla grande”.
Mauro Santaniello