“La Campania è l’unica Regione a non assicurare l’elezione di donne in consiglio regionale!” Il consigliere regionale Pasquale Marrazzo (Pdl) attacca la maggioranza di centrosinistra sulla nuova legge elettorale regionale
Netta chiusura sulla nuova legge elettorale regionale, da parte di tutte le forze politiche ad eccezione dell’Udeur, alla proposta di Forza Italia tesa a consentire, con la previsione di una lista regionale composta da tre uomini e tre donne compreso il candidato presidente, l’elezione di almeno tre donne in consiglio regionale al netto di quelle eventualmente elette con la preferenza.
l'on. Pasquale Marrazzo (Pdl)
A comunicarlo amareggiato è il Consigliere Segretario, Pasquale Marrazzo, componente della Commissione Statuto:
“E’ ciò che è emerso ancora una volta nella seduta odierna della Commissione Statuto, dove ho dovuto subire anche una interpretazione maggioritaria, ma assolutamente illegittima, del regolamento della commissione, che di fatto espropria il consigliere regionale delle sue prerogative già di per sé limitate per effetto del contingentamento dei tempi previsti per l’esame della nuova legge elettorale in consiglio”.
Marrazzo focalizza poi l’attenzione su un aspetto della vicenda: “E’ veramente difficile comprendere la metamorfosi di forze politiche che da sempre si sono battute, a questo punto debbo dedurre solo a parole, per la parità di genere, ed oggi oltre a dire no alla proposta di Forza Italia, non fanno il minimo sforzo per proporre in alternativa soluzioni praticabili per assicurare l’elezione di almeno un numero limitato di donne”.
Alla luce di queste considerazioni, il consigliere regionale di Forza Italia conclude piccato: “Ancora una volta la Regione Campania si avvia a conquistare un primato negativo: unica regione d’Italia a non volere prevedere una lista regionale né altro tipo di meccanismo elettorale per assicurare l’elezione di donne”.