Severa ordinanza del comune di Angri alla più nota delle industrie conserviere in ambito nazionale: «La Doria». Il provvedimento, è stato firmato dal responsabile al settore sviluppo Marco Previdera, dopo avere attentamente letto la relazione dell'ufficio ambiente.
Il provvedimento dispone per il marchio angrese «nella persona del suo legale rappresentante di adottare ad horas tutti gli accorgimenti atti all'abbattimento ed alla eliminazione dell'esalazioni moleste o nauseabonde» raccogliendo le numerose segnalazioni telefoniche rivolte dai residenti della statale 18 che lamentavano, nei giorni di giugno, il fetido inconveniente.
L'annosa situazione dei miasmi che fuoriescono dall'ampio piazzale de «La Doria» è stato addirittura segnalato anche all'Asl ed ai carabinieri per la Tutela dell'Ambiente di Salerno, diretti dal luogotenente Giuseppe Recchimuzzi.
Sono stati proprio i carabinieri a giugno scorso a redigere un verbale sulla questione girato poi agli uffici comunali. L'atto comunale, apparso ai più tardivo, segue una serie di sollecitazioni di più fonti, forze dell'ordine e cittadini. Si contano a centinaia le chiamate di protesta dei cittadini per i cattivi odori, alcune delle quali indirizzate anche alla locale caserma dei carabinieri ed all'Asl Sa1 che aveva inviato sul posto la responsabile al ramo Valeria Tedesco.
I fastidiosi olezzi sarebbero legati alla produzione dei fagioli, nella cui produzione il marchio sarebbe leader sul mercato. Da alcuni giorni sarebbero però notevolmente diminuiti in quanto la struttura avrebbe già adottato le accortenze per ridurre nella zona i disagi all'olfatto. «Tali esalazioni - recita l'ordinanza - si avvertono nei pressi dell'impianto di depurazione a servizio dell'industria medesima. Gli interventi adottati devono essere comunicati tramite relazione scritta allo scrivente ufficio da parte del responsabile dell'impianto di depurazione». Tale ordinanza è stata inviata ai carabinieri, locali e provinciali, all'Asl ed alla Procura nocerina.
L'ordinanza del comune contro la Doria s.p.a. mi sembra una cosa mirata solo contro la suddetta azienda, quasi come fosse una cosa personale.
Eppure parliamo di ANGRI, dove ci sono molte aziende che non sanno neppure cos'e' un depuratore.
Pensate che proprio a lato della nazionale, esattamente tra via Canneto II e via Petaccia c'e' il grande deposito della Feger con i suoi grandi contenitori di pomodoro in putrefazione che esplodono quotidianamente emanando una puzza maleodorante molto peggio di quella del depuratore della Doria. La vicino ci sono gruppi di abitazioni non da poco, ma stabili di condomini che devono sopportare tutto cio'.
Eppure queste cose passano inosservate, Come MAI?
in questo link si vede chiaramente il deposito della FEGER.... link