Consiglio dei Ministri a Napoli. Due comunicati stampa del Pdl Il sen. Giuseppe Esposito: “Bene Partito Democratico”. Pasquale Marrazzo: la sinistra campana “ingrata e masochista”
Riceviamo e pubblichiamo due comunicati stampa inviataci dal senatore Giuseppe Esposito e dal consigliere regionale Pasquale Marrazzo. Ciò che colpisce è l’evidente “diversità di vedute” dei due esponenti politici del Pdl dell’agro nocerino nei confronti del Partito Democratico e della sinistra in genere.
Il comunicato stampa del sen. Esposito
Il senatore PdL Giuseppe Esposito ha dichiarato: “Per risolvere la crisi dei rifiuti in Campania servono immediatamente soluzioni forti e condivise. La disponibilità del Pd nei confronti del governo Berlusconi è senz’altro apprezzabile, bisogna evitare strumentalizzazioni su una questione tanto delicata. Aspettiamo il CdM di domani che di sicuro indicherà un percorso concreto conciliando l’interesse generale e la salute dei cittadini”.
Il comunicato stampa del consigliere regionale Pasquale Marrazzo
“Sinistra campana ingrata e masochista sulla venuta del Consiglio dei Ministri a Napoli!”
Il consigliere regionale del Popolo della Libertà Pasquale Marrazzo riflette ad alta voce sui paventati cortei che accoglieranno la seduta del Consiglio dei Ministri in programma nella mattinata di mercoledì 21 maggio a Napoli.
“Mentre il Presidente Berlusconi si fa carico –dichiara Marrazzo- nell’interesse della Campania, di cercare soluzioni concrete all’immane tragedia dei rifiuti, non esitando ad attivare le giuste intese e collaborazioni con coloro i quali sono da ritenersi i veri ed unici responsabili di questa situazione (e mi riferisco a Bassolino, Di Palma e Iervolino).
Mentre il Ministro Rotondi si spinge anche oltre, chiedendo una moratoria alle forze politiche di opposizione e maggioranza nei confronti della Iervolino, ritenendo che questo non sia il momento della resa dei conti, ma di superare l’emergenza Campania.
Alla luce di tutto questo, però –prosegue il consigliere regionale del PdL- Napoli si appresta ad accogliere il Presidente del Consiglio con ben sette cortei autorizzati, tra i quali spicca quello dei No global.
Non è però il numero dei cortei a far riflettere, quanto la circostanza che nessuno dei soggetti istituzionali sopracitati, né alcuno dei parlamentari campani, abbia avvertito la sensibilità di condannare ed invitare i manifestanti ad astenersi dalle manifestazioni programmate”.
Alla luce di queste considerazioni, Marrazzo conclude amareggiato: “Resiste la vecchia mentalità, tipica della sinistra, di considerare chi sta dall’altra parte, non un avversario, bensì un nemico, da contestare e combattere sempre e comunque, anche quando siano in gioco il presente ed il futuro di una grande città ed una grande regione. Riflettano i cittadini napoletani e campani…”.
Napoli, 20 maggio (Ufficio Stampa)