“Non esiste per ora il rischio della sospensione delle attività didattiche. La situazione è critica ma non tale da comportare una chiusura delle scuole”.
Ha esordito con queste parole l’assessore alla pubblica istruzione Francesco Fasolino in merito alla ipotesi di chiusura degli istituti scolastici come già avvenuto in numerosi centri del napoletano. In molte città la chiusura delle scuole è avvenuta a seguito di una ordinanza sindacale vista la compromessa situazione igienica e sanitaria. Per ora ad Angri il primo cittadino Gianpaolo Mazzola (Fi) non ha ritenuto procedere in tal senso.
Tiene ancora banco quindi l’emergenza rifiuti. Da circa un mese si è interrotta la raccolta dell’immondizia causando notevoli disagi ai residenti. Infatti in città si starebbe vivendo un momento particolarmente difficile. La situazione si sarebbe complicata nell’ultimo mese data l’assenza di un sito di stoccaggio provvisorio che avrebbe consentito di gestire con maggiore serenità l’emergenza regionale. L’area non venne individuata dalla passata gestione di centrosinistra, né è stata ufficialmente individuata dall’attuale compagine targata CdL. Una inadempienza che ha comportato una situazione difficilmente gestibile.
Intanto mostra cautela l’assessore Fasolino gettando acqua sul fuoco. “Stiamo monitorando il territorio. In particolare la nostra attenzione è puntata proprio nelle zone dove sono presenti le scuole cittadine di ogni ordine e grado. L’impegno è di riuscire a tenere pulite le zone circostanti i plessi. E’ inutile e dannoso creare allarmismi”, ha continuato. In merito all’ipotesi di un commissariamento per i comuni inadempienti rispetto alla mancata attuazione della raccolta differenziata l’esponente della giunta retta dal sindaco Gianpaolo Mazzola si mostra sereno. “Il commissariamento mi sembra una ipotesi remota. La situazione che sta vivendo il nostro comune è simile a quella di altri territori. Mi sembra improbabile che il governo centrale possa procedere con decine di commissariamenti”, ha continuato.
Infine l’ex preside esprime parole di elogio nei confronti della cittadinanza. “Non si può non constatare che la cittadinanza stia vivendo con dignità e compostezza questo periodo difficile evitando eccessi che altrove stanno invece caratterizzando questa fase emergenziale. Una prova di maturità notevole”, ha concluso. I prossimi giorni diranno se l’atteggiamento di cauto ottimismo sarà supportato da elementi di concretezza.