Caro direttore,
ti scrissi in una precedente missiva che poiché a pensar male si fa peccato ma qualche volta si indovina , allora consentimi di peccare. Una nube di dubbi e perplessità si è abbattuta sul Comune di Angri e sulla gestione amministrativa del commissario prefettizio dott. Bruno Pezzuto.
Una gestione amministrativa dal retrogusto politico e dai risultati alquanto discutibili.
La confusione è al colmo, tanto da stravolgere i già precari equilibri di una città che deve riprendersi psicologicamente e politicamente dall’imbarazzante record di due scioglimenti consecutivi.
Brevemente analizzo per adesso solo due provvedimenti assunti dal commissario.
Il primo provvedimento riguarda il concorso dei vigili urbani: che fine ha fatto?
I dubbi e le perplessità riguardante il concorso e sollevati nei mesi scorsi da molti organi di informazione, partiti politici e cittadini esclusi dal concorso, sono stati recepiti dall’avvocato Gino Fontana che ha presentato ricorso al TAR.
Nei giorni scorsi ho incontrato l’avv. Fontana e mi ha spiegato gentilmente quali sono i motivi di illegittimità riscontrati nel concorso tanto da convincerlo a presentare il ricorso al Tar.
Le illegittimità che ho verificato personalmente partecipando da cittadino al concorso ha dichiarato l’avvocato Fontana sono ben dodici e riguardano il contenuto giuridico, la forma e lo svolgimento dello stesso concorso.
Di seguito elenco in accordo con l’avvocato Fontana solo alcune illegittimità e riguardano:
-la commissione giudicatrice ( incompatibilità e mancanza di requisiti dei membri)
- mancanza di regolamento
-la mancanza di riservatezza della consegna delle schede
-i test erano gli stessi pubblicati l’anno prima
Ringrazio l’avvocato Fontana per la cortese disponibilità. Se è vero che tre coincidenze fanno una prova, cari lettori, allora in questo concorso ci sono troppe coincidenze.
Un altro argomento che ha creato una feroce polemica sui mass media ed urtato la suscettibilità dei cittadini riguarda la chiusura delle strutture sportive ed in particolare, del campo sportivo Novi.
Domenica sono andato da tifoso della squadra della mia città a vedere la prima partita di campionato.
Entusiasmo alle stelle, stadio pieno di spettatori, finalmente una società economicamente solida e costituita da imprenditori Angresi, c’erano tutti i presupposti per trascorrere una bellissima domenica. Entro allo stadio ed ecco l’amara sorpresa: mi trovo dinnanzi ad scempio non uno stadio, un manto erboso disastroso, la tribuna dei giornalisti inesistente e la tribuna di ferro senza copertura. Una vergogna senza precedenti. Mi chiedo come mai non è stata effettuata l’ordinaria manutenzione allo stadio? Di chi sono le responsabilità?
Altra struttura altro problema, questa volta riguarda la chiusura del campo di calcio del cimitero vecchio. Chiuso per inagibilità già dall’amministrazione Mazzola.
Per risolvere questo problema il commissario Pezzuto cosa fa? Si inventa un bando per l’assegnazione della struttura ad associazioni o società private, che tra l’espletamento delle procedure e la verifica dei requisiti passerà tanto di quel tempo che quando subentrerà la nuova amministrazione si troverà dinnanzi ad un ulteriore rogna da risolvere che ad un problema risolto.
Mi fermo qui, riservandomi altri interventi nei giorni successivi.
Un ultima cosa la devo scrivere, mi piange il cuore veder sperperare i nostri soldi per un’iniziativa al quanto discutibile come quella intrapresa dal commissario, di destinare delle borse di studio per frequentare un corso di danza. Non era proprio il caso, lo si poteva evitare.
Gaetano Mercurio
Un paese commissariato, non può sperare come in realtà abbiamo fatto, un po’ tutti, me per primo, che in 5 mesi vengano risolti cancrenosi problemi di decenni.
Se così fosse, dovremmo cancellare la politica nazionale e commissariare l’Italia intera.
Un mandato di 12 mesi, peraltro in un paese dissestato finanziariamente come Angri e con una situazione socio – politica da rabbrividire, non può essere immaginato come la soluzione a problemi atavici.
Ricordo che 10 anni fa un politico dell’allora consiglio comunale, mi parlò dell’organizzazione del concorso dei vigili, su cui ci confrontammo, come progetto che da li a pochi mesi si sarebbe realizzato; ebbene non si riuscì a partire, né a condividere la procedura concorsuale…..il concorso è sempre quello, 10 anni dopo, con 3 sindaci per lo mezzo…..
Sulla modalità di gestione degli impianti sportivi e delle associazioni sportive ad Angri, potremmo far scrivere un libro a Saviano…..Quindi scandalizzarsi ora per il manto erboso o per lo stato precario dell'impianto....
Quindi pur rispettando profondamente il pensiero del lettore, mi piacerebbe che prima di credere al “Commissario miracoloso”, noi tutti ricordassimo che nulla si improvvisa e che per sanare danni di decenni, probabilmente occorreranno decenni di sana gestione.
Comincio a sentire fermento per le prossime elezioni, ma ho il timore che ancora una volta le logiche di potere/interessi personali, invidia, facili promesse e di critica sterile, possano avere il sopravvento sul bene della collettività e del paese…
Speriamo nel miracolo, poichè nulla di nuovo all'orizzonte, altro giro, altra corsa??
Postato da: alchemy il 11-09-2009
Si votaaaaaa!!!!
L'ultima campagna elettorale è passata alla storia con un famoso slogan del candidato vincente.
Peccato che lo slogan si è dimostrato per l'ennesima volta solo ed esclusivamente uno slogan.
Attendo con ansia il prossimo slogan.
Peccato che dovremo vedere la città imbrattata di manifesti con le facce dalle pose più ridicole e imbarazzanti che si possano vedere in giro, gli stessi che mettono la faccia sui manifesti poi, la ritirano una volta eletti.
Assistermo all'ennesimo balzello dei voltabandiera e... chi più ne ha più ne metta.
Speriam nel miracolo? IL MIRACOLO è UN MIRACOLO non per queste inezie.
Saluti