GIANLUIGI ESPOSITO (PD) RISPONDE A PEPPINO FERRAIOLI (AN) "Le nomine fatte ad Angri sembrano avere motivi politici. De Luca a Salerno ha solo 3 consulenti"
"Voglio ringraziare per la cortese risposta Peppino Ferraioli. Il suo intervento è squisitamente politico, senza polemiche e senza offese, cosa rara di questi tempi."
Concordo con lui sul punto che la coerenza non è patrimonio assoluto di chi fa politica, ma credo che sia doveroso cercare di lottare affinché sia un valore primario.
Il fatto che anche l’amico Peppino parli di “bruciati” significa molto.
Mazzola rilascia spesso dichiarazioni in cui si evince che tutto quello che non va è eredità delle passate amministrazioni, se la prende in pratica proprio con quelli che oggi sono la sua Arca di Noè. Hanno condotto una campagna elettorale sull’onda del finalmente si cambia, la gente ci ha sperato e poi hanno imbarcato metà del vecchio e vituperato centrosinistra.
Riguardo alle tante nomine fatte da questa amministrazione, chiarisco che non metto in dubbio le qualità delle persone, solo occorre fare delle precisazioni.
Le nomine di staff di competenza esclusiva del Sindaco non dovrebbero superare un numero molto ridotto ( 4 o 5 unità). La programmazione e l’organizzazione devono essere fatte dall’amministrazione tutta, visto che le responsabilità, anche patrimoniali, sono dei consiglieri comunali che votano lo strumento finanziario. Mi chiedo se Alleanza Nazionale ha fatto ampie discussioni su questo argomento, valutando anche le relazioni tecniche sullo stato generale dell’Ente.
A me sembra che molte nomine siano state fatte per garantire l’equilibrio politico, visto che già si parla di sostituzioni da fare a dicembre per accontentare gli scontenti.
Voglio ricordare che, a Salerno, il Sindaco De Luca sta realizzando la mastodontica operazione del termovalorizzatore con solo 3 consulenti!
Ritornando alla questione della coerenza, AN come fa a non provare imbarazzo verso il proprio elettorato? L’unico partito della coalizione ha fatto una cessione di sovranità in favore di Giovanni Padovano che spesso decide anche per loro ed è rimasto in silenzio quando Francesco Fasolino si è definito una baluardo della sinistra in giunta. Credo che da destra a sinistra, dobbiamo lavorare affinché certi meccanismi si spezzino, non possiamo più tollerare questo collaudato sistema di rottamazione!
Non voglio fare provocazioni, ma da Peppino Ferraioli, per la sua storia umana e politica, mi aspetto una dichiarazione che faccia maggiore chiarezza, perché si sta facendo il teatrino.
Con tanta stima,
Gianluigi Esposito