I sindaci Pdl esprimono solidarietà all’on. Nicola Cosentino. Solidarietà anche dal sen.Esposito Il sottosegretario all’Economia sarebbe chiamato in causa nell’inchiesta sui rifiuti tossici in Campania
I Sindaci PDL Mazzola, Gambino, Aliberti e Mancusi esprimono solidarietà al Sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino.
Il nome del parlamentare di Forza Italia sarebbe stato tirato in ballo da un imprenditore, oggi collaboratore di giustizia, nell’ambito dell’inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti tossici in Campania.
l'on. Nicola Cosentino
COMUNICATO STAMPA
I Sindaci PDL di Angri, Pagani, Scafati, e Sarno, Gianpaolo Mazzola, Alberico Gambino, Pasquale Aliberti ed Amilcare Mancusi fanno giungere la loro unanime solidarietà al Sottosegretario all’Economia, on. Nicola Cosentino, per le notizie di stampa apparse questa mattina nell’ambito dell’inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti tossici in Campania.
“Esprimiamo la nostra vicinanza, il nostro sostegno morale e la nostra solidarietà all’onorevole Cosentino, massima espressione in Campania del nostro partito. – scrivono i Sindaci del PDL –
Siamo sicuri della totale estraneità ai fatti del Sottosegretario e siamo fiduciosi nel lavoro della magistratura sperando che in tempi rapidi si possa fare chiarezza sulla vicenda.
Nel frattempo ribadiamo la totale stima al parlamentare di Forza Italia il quale, fin dal momento del suo insediamento al Parlamento, è stato sempre ed è tuttora costantemente impegnato a rilanciare l’azione di Governo, operando con particolare attenzione per la crescita e la riqualificazione economica della regione Campania e delle realtà dell’Agro sarnese nocerino.”
dott. Gianpaolo Mazzola (Sindaco di Angri)
dott. Alberico Gambino (Sindaco di Pagani)
dott. Pasquale Aliberti (Sindaco di Scafati)
dott. Amilcare Mancusi (Sindaco di Sarno)
Anche il senatore Giuseppe Esposito ha voluto rimarcare il suo sostegno a Cosentino:
“Esprimo la piena e convinta solidarietà al sottosegretario Nicola Cosentino. Purtroppo bisogna constatare, ancora una volta, che bastano le vaghe affermazioni di un pentito, indimostrabili anche perché calunniose, a scatenare le strumentalizzazioni del giustizialismo del centrosinistra. Noi che garantisti lo siamo sempre, e non a giorni alterni, siamo sicuri che Nicola Cosentino non avrà nulla da temere da questo attacco politico-mediatico. E’ però inammissibile che ancora una volta si sia verificata una fuga di notizie da ambienti giudiziari, che dovrebbero tutelare tutti i cittadini indistintamente ed evitare che indagini così delicate vengano compromesse. Forse è iniziata la campagna elettorale del centrosinistra in Campania”.