Il Comune di Angri si schiera a Salerno con il centrodestra e boccia il bilancio del CSTP Delegato dal Commissario Prefettizio a rappresentare l’Ente, il responsabile Uoc Giuseppe Bonino si unisce alla fronda di Cirielli e fa saltare il documento contabile del Consorzio dei Trasporti Salernitani
Quello che è successo all’assemblea dei soci del Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici, sta provocando reazioni e polemiche nell’opinione pubblica angrese.
Ci scrive un nostro lettore: “Il responsabile Uoc al Bilancio dott. Giuseppe Bonino,
Il dott. Giuseppe Bonino
il cui incarico a tempo determinato è in scadenza, è stato delegato a rappresentare il Comune di Angri dal Commissario Prefettizio dott. Bruno Pezzuto all’assemblea dei soci del Consorzio CSTP di Salerno”
“Il dott. Bonino - continua il lettore - anziché assumere un atteggiamento di equidistanza tra i contrapposti schieramenti politici, con il suo voto contrario ha determinato la bocciatura del bilancio di previsione presentato dagli amministratori. Una bocciatura, avvenuta sul filo di lana, con il voto determinante quindi del Comune di Angri, dal valore essenzialmente “politico” e non certo amministrativo o contabile e che potrebbe comportare conseguenze anche per le centinaia di dipendenti che vi lavorano (ritardi negli stipendi, etc…)
"Allora mi chiedo – conclude la mail - ma il Comune di Angri è retto o no da un Commissario Prefettizio che per sua natura dovrebbe rappresentare tutti i cittadini angresi e non dovrebbe prendere parte né personalmente né attraverso i suoi delegati alle beghe dei politici né ad Angri né soprattutto fuori da Angri?. Che cosa ne pensa direttore?”
Risponde il direttore Amedeo Santaniello
Penso che il nostro lettore abbia ragione. Naturalmente il Commissario Prefettizio Dott. Bruno Pezzuto e il dott. Giuseppe Bonino hanno ampia possibilità su queste pagine di replicare.
Non sono di certo io ad insegnare qual'è il lavoro che deve svolgere Peppe Bonino... ma proprio per la stima che provo nei suoi confronti mi sento di dirgli che tira e tira Peppì la corda si spezza!