Rifiuti speciali, il Comune presenta il progetto alla Regione L’impianto dovrebbe sorgere in località Ortalonga e prevede una spesa di circa 12 milioni di euro.
Potrebbe sorgere nell’area periferica delle campagne un impianto per il trattamento dei rifiuti. Assumerebbe, infatti, forme più concrete la possibilità di realizzare sul suolo cittadino, in località Orta Longa, un impianto per il trattamento dei rifiuti solidi urbani, con particolare riferimento alla componente organica.
E’ quanto si è appreso dalla lettura della delibera di giunta n. 360, firmata all’unanimità da parte dei componenti dell’esecutivo guidato dal sindaco Gianpaolo Mazzola. Palazzo di Città, infatti, avrebbe presentato un progetto preliminare a seguito della pubblicazione di un avviso pubblico apparso sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 33. E’ scritto nell’atto della giunta che : “Visto che sul BURC n. 33 è stato pubblicato l’avviso pubblico per la selezione dei progetti presentati dai Comuni della Regione Campania per la realizzazione di impianti di trattamento dei rifiuti urbani, propone di approvare il progetto preliminare relativo alla realizzazione di una piattaforma sperimentale di trattamento dei rifiuti speciali non pericolosi”. Ed ancora di “richiedere alla Regione Campania l’ammissione al finanziamento del detto progetto per l’importo complessivo di 12.227.733,21 euro”.
Insomma, l’amministrazione intenderebbe realizzare un impianto sul territorio comunale nel tentativo di gestire in proprio una parte del trattamento dei rifiuti. Un tentativo che potrebbe trovare ampio dibattito presso l’opinione pubblica. Una scelta di politica ambientale precisa da parte dell’attuale compagine amministrativa. Da quanto si è appreso sembrerebbe che i suoli destinati ad ospitare l’impianto sarebbero anche di proprietà di privati che potrebbero subire procedure di esproprio per motivi di pubblica utilità. Un iter burocratico lungo, complesso e costoso.
La Regione Campania dovrà selezionare ed eventualmente finanziare i progetti ritenuti idonei. Il responsabile del procedimento è l’ingegnere Vincenzo Ferraioli, mentre la redazione del progetto per la partecipazione al bando è stato curato dall’azienda comunale Angri Eco Servizi, nella persona dell’ingegnere Domenico Novi.
Il progetto è anche costituito da una serie di elaborati : relazione illustrativa, relazione tecnica, studio di prefattibilità ambientale, indicazione e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, calcolo sommario della spesa. L’importo stimato ammonta a circa venticinque miliardi di vecchie lire. Denaro che dovrà essere elargito da Palazzo Santa Lucia. Resta quindi alta l’attenzione in merito alla problematica dei rifiuti, essendo ancora vico il ricordo dei giorni dell’emergenza.
Pippo Della Corte