Vittoria sfiorata a Caserta, una vittoria che avrebbe avuto un duplice effetto, agganciare la zona play off e allontanare sensibilmente la zona calda dei play out. Un risultato da molti ritenuto impensabile fino a qualche domenica fa ma che sta lentamente diventando una splendida realtà.
I calciatori tenuti opportunamente lontani dalle vicende societarie hanno avuto la possibilità, una volta rientrati gli infortunati e gli squalificati, di lavorare in assoluta serenità, concentrazione e corretto qualche errore tattico dettato più dalle emergenze che per deficienza tecnica, l’armata grigiorossa ha costretto gli avversari di turno ad avvicinarsi con circospezione e cautela, rimanendo spesso abbottonati nelle propria metà campo col chiaro intento di stroncare sul nascere le azioni degli avanti grigiorossi con Falcone a fare da capofila.
Infatti, anche a Caserta ha colpito con astuzia mettendo in mostra la stoffa del vero attaccante, capace di sfruttare tutti gli spazi a disposizione pur di raggiungere l’obiettivo. E’ il paganese Falcone una delle tante note liete senza voler dimenticare i vari giovani lanciati con coraggio nella mischia e capaci come Della Femina di ripagare con gli interessi la fiducia che mister Esposito ha voluto accordare, dopo averli visti in azione nell’under guidata da mister Rega.
Ora l’Angri cerca la conferma del particolare stato di grazia proprio contro un’esordiente in interregionale quel Gelbison Vallo che ad inizio di campionato ha stupito un po’ tutti per essere stata a lungo in testa alla classifica, oggi in quarta posizione, ultimo posto utile per i play off molto appetito proprio dal team grigiorosso. La formazione di Vallo della Lucania giunge nel momento opportuno e da questa l’Angri vorrà chiedere il lasciapassare per il mini torneo finale scavalcandola in classifica. Un’impresa non impossibile ed è per questo che la società ha proclamato la giornata grigiorossa non a caso nell’immediata vigilia della domenica delle palme, un chiaro messaggio di voler ricucire quello strappo se mai c’è stato, tra la società e quel pubblico che ha scritto belle pagine della storia calcistica cittadina. E’ arrivato il momento di lasciare da parte gli inutili personalismi e le incomprensioni, che hanno tenuto lontano gli inimitabili tifosi grigiorossi, decisamente in tante occasioni dodicesimo uomo in campo, bisogna tornare allo stadio per sostenere e spingere la maglia grigiorossa verso la vittoria.
Il tecnico Esposito, a parte il capitano Amarante appiedato dal giudice sortivo, ha tutti gli uomini a disposizione per applicare il suo 4-4-2 riproponendo la formazione di partenza di Caserta con Basile e Vezzoli al posto dello squalificato Amarante nel ruolo di centrale affidando le fasce laterali a Galdi e Amoroso; in attacco è riconfermato il duo Ferraioli, Falcone con Vitale pronto a subentrare nel momento del bisogno, mentre la difesa è stabilmente rappresentata dai collaudati Iossa, Manzo, che potrebbe ricoprire anche il ruolo di capitano con De Sio e Romano a far da guardia all’ottimo De Rosa. L’obiettivo, afferma Basile, è di fare bene, abbiamo voglia di lottare e combattere per la maglia grigiorossa, le somme le tireremo alla fine del campionato. La Gelbison è avvisata al Novi si troverà di fronte un Angri battagliero deciso a non lasciare nulla di intentato.
Vincenzo Vaccaro