Riportiamo integralmente il comunicato inviatoci dalla R.S.U. aziendale del Comune di Angri:
Basta con i soliti luoghi comuni sui dipendenti pubblici che servono solo a fomentare un clima bellicoso con la cittadinanza! Basta con i toni intimidatori ed offensivi che avvelenano il clima e mirano, tra l’altro, a destabilizzare il Sindacato e la R.S.U. in particolare offendendo un’intera categoria!
Nessuno vuole entrare nella querelle politica che non interessa né impiegati e dirigenti, né la parte sindacale che ha il solo ruolo di rappresentare e tutelare i lavoratori onesti che, innegabilmente, sono la maggioranza e fanno tutto il possibile per svolgere i propri compiti nell’interesse della Città e nel rispetto della normativa vigente.
Tutto quanto sta accadendo appare strumentale e sintomatico di problemi ben più seri di cui i minori responsabili sono proprio i dipendenti. Appare assai strano che, in una fase sindacale così delicata quale quella attuale, si ricorra ad attacchi fumosi verso una categoria cui, fatte debite eccezioni create proprio dai politici di ieri e di oggi, c’è ben poco da contestare per risorse ed impegno, considerato pure che questa Amministrazione ha adottato tutti i provvedimenti, relativi al personale ed al funzionamento degli uffici, in modo unilaterale senza consultare i sindacati.
L’attuale R.S.U. si è imposta trasparenza e correttezza nei rapporti con la parte pubblica, in un’ottica di efficacia ed efficienza dei servizi da offrire ai cittadini, ed altrettanto chiede.
Ognuno, però, ricordi il ruolo che ha: il Sindaco assolva al suo compito di “Sindaco di tutti” e dica, con chiarezza, dove e quali sono gli intoppi che gli impediscono di operare nonostante abbia assunto, pagando profumatamente con denaro pubblico, numerosi consulenti di sua fiducia; l’opposizione agisca con il vigore e la coerenza richiesti dal proprio ruolo e la stampa non si presti a pressioni e/o strumentalizzazioni.
La R.S.U. aziendale, unitamente alle Segreterie Provinciali di CGIL, CISL e UIL, si opporrà con fermezza e reagirà, nelle sedi e con modi opportuni, a qualsiasi attacco alla dignità e libertà dei dipendenti onesti e laboriosi, vulnerabili solo perché non legati ad alcuna casacca!
La R.S.U. aziendale
La serietà non è di chi come sindacato vuol fare politica
Non è corretto che chi ha votato per il cambiamento non abbia le giuste risposte. Quando abbiamo votato il Sindaco Mazzola il nostro obbiettivo da cittadini era ed è ancora anche quello di vedere lavorare i dipendenti comunali, i quali come è storia del nostro paese sono un muro di gomma rispetto al quale solo una raccomandazione ti consente di ottenere quello che da cittadino ti spetta. Potrei fare 20 esempi di attività non svolte dai lavoratori del nostro ente. La "Musica" è cambiata e bisogna adeguarsi.
Postato da: alchemy il 06-05-2008
Poverini si sono offesi
Accidenti che tempismo però sti sindacati... sempre a fare il loro dovere per "difendere" i lavoratori...
Avete mai pensato:
se i lavoratori comunali "tutti" facessero il loro dovere fino in fondo, beh allora C'era bisogno che il "Sindaco di tutti" pagasse profumatamente consulenti esterni?