Il giorno 29 ottobre il sottoscritto, in qualità di presidente della commissione consiliare “Ambiente e sanità”, convocai la stessa con il seguente ordine del giorno:
1- Sito deposito temporaneo rifiuti – isole ecologiche
2- Inquinamento acustico – ambientale traffico mezzi pesanti centro cittadino
3- Verifica interventi sollecitati nelle sedute precedenti.
Fermo restando che le commissioni consiliari sono organi consultivi ed in quanto tali non hanno potere deliberativo, con la presente vorrei solo dimostrare che l’opposizione, alla quale coalizione appartengo, sta lavorando. L’azione di sprone è continua. A poco serve però sollecitare la giunta comunale, se questa non prende provvedimenti.
L’esplosione del problema rifiuti era cosa notissima, si sapeva che dall’inizio di quest’anno tutte le discariche sarebbero state, d’autorità, definitivamente chiuse. L’attuale amministrazione addossa le colpe della cattiva gestione dei rifiuti al governo regionale.
Basta uscire, però, fuori dai confini cittadini per accorgerci che le colline di rifiuti non esistono nei paesi confinanti al nostro. Allora stiamo vivendo un’emergenza nell’emergenza, tra l’altro annunciata, perché non siamo dotati di un sito di deposito temporaneo dei rifiuti, limitatamente al secco indifferenziato. L’attuale amministrazione, per il tramite dell’assessore al ramo dichiarò, il giorno della commissione anzi citata, di non averne bisogno, in quanto con l’entrata a regime della raccolta differenziata non avremmo più patito disagi. Credo che la situazione che stiamo vivendo basti da sola come smentita. La raccolta differenziata è stata sì pubblicizzata, l’ordinanza di conferimento dei rifiuti in modo differenziato è stata sì emanata. Non mi risulta altro! E anche se fosse ben partita la differenziata, così come dovremo smaltire l’umido deperibile presso impianti adeguati, così dovremo fare per il secco indifferenziato. Cosicché un sito lontano dal centro cittadino, adeguato alle attuali norme in materia è indispensabile.
La giunta Mazzola, perché loro lo devono fare, prenda coscienza di doverne individuare uno idoneo in brevissimo tempo, possibilmente su suolo di proprietà del comune. Coinvolga nella scelta l’opposizione consiliare, affinché insieme si faccia comprendere alla cittadinanza che un luogo dove organizzare il trasporto dei rifiuti urbani presso gli impianti autorizzati, è un male necessario, altrimenti l’attuale situazione da emergenza temporanea diventerà triste realtà.
Mi attiverò, insieme ai componenti della commissione Ambiente, almeno per fare in modo di attuare disinfezione e derattizzazione appropriate alla situazione igienico-sanitaria che stiamo vivendo. Altro discorso è: se ci riuscirò.
Fermo restando che su situazioni gravi come questa che stiamo vivendo, non fa opposizione politica. La presente, non essendomi nemmeno proprio il metodo, è frutto di estemporaneità dovuta alla situazione contingente ed alla richiesta da parte dei cittadini, ai quali le istituzioni devono delle doverose e risolutive risposte. Pena il fallimento.
Lungi da me il populismo.
Spero che se non esauriente, la mia risposta sia stata almeno chiara.
Grazie per l’ospitalità.
Roberto Giordano consigliere comunale della lista civica Rinascita Angrese.