Una strada per sir Robert Baden Powell, fondatore degli scout . Perché non intitolare una strada anche a Immacolata Orlando o ai “caduti angresi sul lavoro”?
Nella seduta di consiglio comunale di domani, tra gli altri argomenti, vi è anche l’intitolazione di una strada a sir Robert Baden Powell .
a sinistra Robert Baden Powell.A destra Immacolata Orlando
Baden Powell è ricordato soprattutto perché è stato il fondatore degli scout . Nell’immaginario collettivo sembrerebbe essere stato un amante della pace, dedito all’altruismo. Purtroppo, da semplici ricerche effettuate su internet, abbiamo potuto constatare che egli, prima di fondare il gruppo scout, era un ufficiale dell’esercito britannico molto attivo nella guerra coloniale in Africa, soprattutto contro gli Zulu e i Boeri, tanto da essere già additato ad eroe nell’Impero di allora, per essersi contraddistinto nella “repressione” delle popolazioni indigene.
Senza voler fare una polemica “storica” o entrare nel merito della scelta che sembra avere più un aspetto “politico” che di affettività verso un personaggio distante nel tempo e nello spazio, Angri. info coglie l’occasione per suggerire all’Amministrazione Mazzola di non lasciare “cadere nel dimenticatoio” la tragica scomparsa di Immacolata Orlando, una cittadina angrese, madre e lavoratrice, immortalatasi sul posto di lavoro neanche un mese fa. Aver decretato un giorno di lutto cittadino e un minuto di silenzio in consiglio comunale forse non bastano a ricompensare il suo sacrificio.
Ad Angri vi sono numerose strade che riportano il nome di regioni o fiumi d’ Italia (via Lazio, Via Campania, via Po, etc…). Cambiare la denominazione a una di queste, o sceglierne un’altra, per dedicarla a “ Immacolata Orlando e/o ai caduti angresi sul lavoro” forse potrebbe essere un segnale di riavvicinamento tra la società civile angrese (di destra e di sinistra) e la sua classe politica.
DA WIKIPEDIA
“È ormai documentato con certezza che Baden-Powell, sia durante il leggendario assedio di Mafeking sia precedentemente, quando fu capo di stato maggiore in Rhodesia (1896), si rese protagonista di azioni che agli occhi contemporanei sono molto vicine a crimini di guerra, ma che per i "bianchi" di inizio secolo (soprattutto gli uitlander anglofoni e gli afrikaner) erano perfettamente ovvie e naturali. Durante la campagna contro i Matabele venne ad esempio accusato dal Ministero delle Colonie di aver fatto uccidere il capo africano Uwini, da lui fatto prigioniero. Baden-Powell ammise il fatto e rilanciò sostenendo che il malcapitato aveva avuto semplicemente ciò che si meritava. Ritenuto non responsabile da lord Lansdowne, ministro della guerra nel gabinetto Salisbury (protagonista nella guerra anglo-boera), se la cavò con un insabbiamento. La genialità dimostrata nel leggendario assedio di Mafeking è indiscutibile, ma fa il paio con la brutalità di alcuni provvedimenti presi da Baden-Powell nei confronti della popolazione nera e coloured.. ...questa crudele condotta, attuata freddamente e riportata nel diario militare riservato dell'assedio, contribuì a causare la morte per fame, per malattie o per mano boera parecchie centinaia di indigeni di colore, e nel contempo consentì alla guarnigione di Mafeking di prolungare la propria resistenza.”
sono d'accordo nell'intitolare una strada ai caduti sul lavoro (e non solo ad Immacolata Orlando); tuttavia non vedo il motivo di questa critica contro B.P.; non è affatto lontano nei tempi e nel luogo da Angri, visto che la nostra cittadinanza vanta di ben 3 gruppi Scout, movimento mondiale di cui il suddetto personaggio è il fondatore... Baden-Powell rimane nella storia certamente come fondatore degli Scout e non come un assassino in tempo di guerra; in fondo anche i nostri nonni hanno fatto la guerra e magari ucciso qualcuno e con ciò? le circostanze di una vita non possono giudicare l'uomo...
Postato da: il brigante il 30-11-2007
sei ridicolo
facciamo le messe contro la guerra e poi celebriamo un criminale. vasillina ricordati che mio nonno avrà pure ucciso qualcuno in guerra, ma non faceva il generale, non dicedeva chi quando e come uccidere. i gruppi scout? una ottima cosa. ma se difendi uno perchè tutto sommato non ha ucciso partigiani ma solo sporchi negri, o se lo difendi perchè ha irregimentato un branco di orfanelli mi fai proprio crepare di risate. i gruppi scout, guardiamo al nostro paese, cosa e chi hanno sfornato? gente che piange in consiglio comunale dopo che si è sputtanato e svenduto chiedendo ì voti come comunista ed entrando di fatto in maggioranza di destra. oppure preti che gestiscono un potere che manco ti immagini. sei tu fuori luogo.
Postato da: vassijli il 01-12-2007
male informato e parole senza senso...
non entro nel merito di quello che dici, ma non capisco cosa c'entra con quello che ho detto io; hai messo in mezzo un discorso politico che io non ho proprio accennato; i gruppi scout non sfornano gente importante o santerelli; non sono dei reality show; sono semplicemente della gente comune che cerca di far del bene nel luogo in cui sono; e questa ottima idea ci è stata tramandata da b.p. Punto!... e ricorda che se tuo nonno ha ucciso, x come dici tu, è anche lui un criminale non meno di B.P.; un criminale è criminale e basta senza punteggio... x cui la critica dell'articolo resta ancora molto fuori luogo...