Banana Yoshimoto nasce a Tokyo nel 1964. Ha conquistato un grandissimo numero di lettori sia all’estero che in Italia in pochissimo tempo, grazie ai suoi libri ricchi di storie quasi magiche che avvolgono il lettore in un abbraccio “orientale” e coinvolgente.
“L’abito di piume” racconta la storia di Hotaru una giovane donna che decide di tornare al suo paese natale , un piccolo borgo tranquillo, per dimenticare le sue pene d’amore. Il ritorno di Hotaru al suo paese coincide sostanzialmente con un ritorno all’infanzia.
La protagonista trascorre le sue giornate aiutando la nonna nel suo caffè, rincontra la sua vecchia amica Rumi e incontra Mitsuru, un giovane ragazzo che le lascerà una strana sensazione di dèjà vu !
“L’abito di piume” è un romanzo struggente e allo stesso tempo salvifico perché Hotaru vive la sua vita soffrendo e amando come capita a molti. Con ironia , un velato senso di malinconia e tanto carattere Hotaru riuscirà lì dove aveva fallito in passato. Il filo conduttore di questa storia è lo stesso che la lega agli altri numerosissimi scritti della Yoshimoto : spiegare l’essenza della vita.
“Pensai che la gentilezza disinteressata delle persone, le loro parole spassionate, fossero come un abito di piume. Avvolta da quel tepore, finalmente libera dal peso che mi aveva oppresso fino a quel momento, la mia anima stava fluttuando nell’aria con grande gioia”