Il Documento
La Sinistra Arcobaleno di Angri, riunitasi il 15 febbraio 2008 in una Assemblea pubblica nei locali della Casa Ex-Combattenti alla presenza di una folta partecipazione degli aderenti e dei cittadini, dopo ampia discussione e numerosi interventi ha votato il seguente ordine del giorno:
Punto 1°
L’Assemblea cittadina della Sinistra-Arcobaleno intende rappresentare agli organi di partito provinciale, regionali e nazionale la volontà di procedere nella costituzione di un gruppo unico della sinistra. L’Assemblea ritiene non più procrastinabile l’unità a sinistra e intende per questo procedere già da adesso verso la costituzione di un movimento politico unico col nome di “la Sinistra – l’Arcobaleno”.
a)la Sinistra Arcobaleno non è un cartello elettorale o una somma di partiti;
b)il ritardo nell’iniziativa politica dei dirigenti provinciali, regionali e nazionali è enorme e pericoloso;
c)i nodi programmatici non sono stati sciolti, la discussione è troppo ristretta, minoritaria e arretrata rispetto alle esigenze e alle urgenze;
Punto 2°
L’Assemblea in merito alle prossime elezioni ritiene che non è possibile presentarsi agli elettori con le liste preparate nelle stanze delle segreterie conservando comunque l’aura di partito progressista e plurale. Una scelta di tale genere sarebbe quanto di più conservatrice e reazionaria possa presentarsi al voto degli italiani. Soprattutto alla luce di quanto accade in altre formazioni politiche che sempre più tendiamo a criticare per qualità e metodi. Riteniamo invece giusto praticare la strada della condivisione dei metodi di scelta dei candidati eleggibili, legati al territorio e alle problematiche che li caratterizza, anche attraverso metodi di partecipazione diretta della base.
I compagni della Sinistra Arcobleno di Angri sono convinti che debbano essere le realtà territoriali, opportunamente convocate, ad indicare i candidati alla Camera e al Senato con una elezione primaria per la composizione delle liste dal capolista all'ultimo.
-le iniziative nazionali senza un consenso massimo e una legittimazione democratica impoveriscono la strategia unitaria e abbassano i livelli del conflitto e funzionano da regolamentazioni proporzionali dei gruppi dirigenti nazionali conservandone l’autoreferenzialità e impedendo un percorso di lungo periodo ;
-le esigenze territoriali non sono tenute in conto, i livelli periferici non sono consultati e la partecipazione, la discussione e il dibattito ne sono mortificati;
-La Sinistra Arcobaleno di Angri sollecita anche altre realtà territoriali non solo del salernitano e della Campania ad assumere iniziative in tal senso e chiede la più ampia partecipazione nella formazione della decisione politica e delle liste elettorali per la Camera e per il Senato.
Punto 3°
Premesso che i parlamentari non sono stati scelti dagli elettori, appare evidente che questi ultimi noi elettori non possiamo essere richiamati ad un senso di corresponsabilità dell’operato di Deputati e Senatori uscenti. E' bene quindi chiarire una volta per tutte che con l'attuale sistema elettorale vi è una responsabilità diretta di chi ricopre il ruolo di Parlamentare e questa responsabilità non può essere elusa di fronte ai risultati elettorali previsti ed al calo dei consensi pronosticato. In questo senso l’Assemblea traccia un bilancio negativo della partecipazione del gruppo parlamentare uscente, indicando in quanto segue, ma solo parzialmente e in maniera peraltro non esaustive le ragioni del nostro dissenso al loro operato:
h) Sono rimasti inspiegabilmente disattesi gli aiuti alle famiglie, ai lavoratori dai bassi redditi, e al precariato. Questa ha determinanato una reale incomprensione sul ruolo della Sinistra al Governo per due anni.
i) Sul tema della partecipazione in Afghanistan non sono stati sciolti i nodi della reale condizione di partecipazione alla missione con i risultato di esporre a rischio crescente la vita nei nostri ragazzi per una missione che sempre più vanifica il senso della parola pace.
j) Il tema dell’unione di fatto e crollato sotto la scure del silenzio più assordante sia nelle aule parlamentari che in quelle del confronto politico di governo
k) Per ultimo abbiamo assistito allo scioglimento della camera per opera di intolleranti pressioni di un centro estremamente minoritario, senza avvertire neanche il più elementare tipo di reazione da parte dei nostri deputati verso questa insopportabile deriva della democrazia in Italia.
L’Assemblea dà mandato, quindi, al Coordinamento locale - che è stato eletto per continuare e rafforzare lo spirito unitario dell’esperienza su una base programmatica e politica condivisa e per affrontare con spirito innovativo e slancio la campagna elettorale del 13 e del 14 aprile – di rappresentare in tutte le sedi i punti dell’ordine del giorno.
La Sinistra Arcobaleno di Angri
I Componenti del Coordinamento:
Giovanni Troiano, Carlo Coppola, Nunzia D'antuono, Matteo Cirulli, Sebastiano Afeltra, Alfonso Cuccurullo, Fausto Postiglione , Michele Novi, Antonio Manzo e Francesco Lombardo.