Comune di Angri, tutte le retribuzioni dei dirigenti “L’operazione trasparenza,” voluta dal Ministro Brunetta, rivela gli stipendi e le indennità dei funzionari e l’assenteismo nei vari settori
Più di mezzo miliardo di vecchie lire all’anno per pagare i dirigenti comunali. E’ quanto spende ogni anno il Comune per i sei capi settore tra competenze fisse e competenze accessorie. Un esborso che rappresenta una delle voci più pesanti in bilancio a cui vanno aggiunti gli stipendi degli altri dipendenti. Flussi di spesa che ogni anno devono essere garantiti e coperti.
E’ quanto emerge dalla comunicazione obbligatoria per legge ed in ossequio alla “Operazione Trasparenza” voluta dal ministro Brunetta. I dati, presenti anche sul sito del Comune, sono aggiornati al trenta settembre 2009. Sono sei settori comunali diretti da altrettanti dirigenti : Paola Pucci, segretario generale, a cui va la retribuzione maggiore 67997,46 euro per le competenze fisse più 7503.46 per quelle accessorie, Benedetto D’Ambrosio, responsabile lavori pubblici che percepisce 31664,37 euro di competenze fisse più 38141.63 per quelle accessorie, Vincenzo Ferraioli, responsabile settore urbanistica e gestione del territorio, a cui vanno 28880.80 di competenze fisse più 13641.93 di competenze accessorie, Giuseppe Bonino (esterno alla pianta organica e di nomina politica), responsabile programmazione e risorse percepisce 28852.09 euro, Angela Marciano, responsabile affari generali, percepisce 27233.60 euro di competenze fisse, più 304.29 euro di competenze accessorie, Pasquale Pisanti, responsabile servizi sociali percepisce 27866.15 euro di competenze fisse più 995.67 di competenze accessorie.
I dati pubblicati omettono di indicare la retribuzione del responsabile del comando di polizia municipale Rosario Cascone. In totale le casse comunali ogni anno spendono più di 270 mila euro per le paghe a favore dei dirigenti. Un importo cospicuo che invita a riflettere considerati i risultati operativi concreti.
Un altro dato che emerge dalla comunicazione del Comune riguarda le percentuali di presenze ed assenze per ciascun settore. Durante il mese di settembre il settore urbanistica si è dimostrato essere il più virtuoso con il 10.61 per cento di assenze, mentre quello meno virtuoso è stato il settore affari generali con il 24 per cento di assenze, seguito dal settore della polizia municipale con il 17.31 per cento e da quello della promozione socio culturale con 16.13.
Durante, invece i mesi di luglio ed agosto il settore più “assenteista” è stato quello della promozione socio culturale con punte ad agosto del 68.82 per cento di assenze ed a luglio del 56.94 che occupa tra le altre cose il maggior numero di dipendenti, trentuno.
Personalmente Brunetta non mi è per niente simpatico, ma non posso che apprezzare quanto sta provando faticosamente ad introdurre, nello squallore della pubblica amministrazione. Il problema non è tanto nei compensi, quanto nella scarsa, se non nulla produttività, nell'inesistente attenzione al cliente (cittadino, tra l'altro per certi versi anche datore di lavoro), e nell'assenteismo, che dovrebbe a certi livelli essere considerato, giusta causa di licenziamento. Le poche volte che sono costretto ad imbattermi con la burocrazia comunale, ne esco frastornato, un gigantesco muro di gomma, un rimpallo di responsabilità clamoroso; una difficoltà micidiale di individuare il titolare di un'attività.Se poi conosci "qualcuno", le cose possono leggermente migliorare. Comunque un assenteismo dal 17 al 24% porterebbe al fallimento qualsiasi impresa privata. Per fortuna, per i signori del comune, ci sono i cittadini che intervengono ogni anno alla ricapitalizzazione dell'impresa comunale, avendo come ricompensa servizio e disponibilità da terzo mondo. Viva Brunetta.........
Postato da: alchemy il 20-10-2009
Spina nel fianco 2
Sono d'accordo con Sonniboi.
Ma chi deve prendere provvedimenti? E' vergognoso il fatto ke bisogna conoscere "qualcuno" x essere ascoltati.
Non ho niente contro le retribuzioni ma se non sono supportate dalla "produttività" e dalla collaborazione con i cittadiani allora vuol dire che c'è qualche "problema".