Epilogo amaro, anche se scontato, per i tredici dipendenti di casa Serena. Nella giornata del 30 dicembre scorso è infatti arrivato il temuto telegramma di licenziamento per tutti i lavoratori in carico alla Congrega Santa Margherita.
Si chiude così una vicenda che si trascina da alcuni mesi e che ha registrato anche momenti di tensione e protesta. Inutilmente, come si è visto, in quanto la Curia Vescovile già da tempo aveva preso la decisione di chiudere la struttura per poterla adibire a centro per ragazze madri e persone disagiate.
Una gestione fortemente in perdita e grossi capitali occorrenti per l’adeguamento della struttura alla normativa vigente sono state le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione Vescovile a decidere per la chiusura.
Il nuovo centro che dovrà sorgere, attingendo a finanziamenti pubblici, sarà affidato a Don Silvio Longobardi e alla sua Fraternità di Emmaus. Si fonderà soprattutto sul lavoro dei volontari.