Il consigliere economico del Presidente si dimette per diversità di vedute con l’assessore D’Antonio sull’utilizzo dei fondi comunitari, ed il consigliere regionale del Popolo della Libertà Pasquale Marrazzo interviene in merito per riflettere a voce alta sui reali motivi di questo forte gesto.
il consigliere regionale Pasquale Marrazzo
“Da quanto emerge dagli organi di informazione a seguito delle dimissioni dell’on.le Sales da consigliere economico del Presidente Bassolino, sono facilmente individuabili le ragioni del fallimento dell’utilizzo dei fondi comunitari 2000-2006 e l’anomalia, tutta campana, del potere decisionale su queste importanti ed ingenti risorse.
Basta leggere i fautori del ritiro delle dimissioni per capire chi siano stati in questi anni i beneficiari, nonché i motivi per cui la spesa si sia parcellizzata, dispersa e rallentata.In una Regione di sei milioni di cittadini, può attribuirsi il fallimento dell’utilizzo di così ingenti risorse ad un consigliere economico del Presidente, per quanto autorevole?
E può dipendere il virtuoso utilizzo di 14,5 miliardi di euro dei fondi comunitari 2007-2013 dalla permanenza o meno del consigliere in questione?
Tutto ciò, mi appare francamente ridicolo.
Chi ha fallito in questi anni, non soltanto nell’utilizzo dei fondi comunitari, è stato il Governo regionale, custode unico e geloso dell’utilizzo degli stessi, che ancora si attarda a non cambiare mentalità e metodo, rifuggendo l’opportunità di dimettersi in blocco.
Nei panni di Isaia Sales, toglierei al Governo regionale ogni alibi e non tornerei indietro.
Conoscendolo bene, sono sicuro che così sarà”.
Napoli, 17 giugno (Ufficio Stampa)