Massimo Postiglione e 350 tesserati, attivisti e simpatizzanti lasciano l’M.P.A. "Diciamo no alla proposta indecente di baratto tra la candidatura alle elezioni provinciali e le prossime elezioni a Sindaco di Angri"
In tanti avevamo aderito con fiducia ed entusiasmo all’M.P.A., Movimento per le Autonomie, ed il 25 gennaio scorso avevamo presentato alla città lo sconosciuto movimento ed i suoi più alti dirigenti, il coordinatore regionale On.le Antonio Milo, il coordinatore provinciale Sen. Gaetano Fasolino, l’On.le Arturo Iannaccone, i deputati regionali Salvatore Gagliano e Franco Brusco che avevano avuto parole di grande apprezzamento per la folta ed entusiastica partecipazione all’iniziativa, tanto da chiedere insistentemente all’Avv. Massimo Postiglione di candidarsi alle prossime elezioni provinciali per il collegio Angri-Corbara.
Volentieri avevamo dato disponibilità a tale candidatura, certi che tale Movimento, che si propone di dar voce alle istanze del Sud e dei suoi territori e si dichiara libero da ogni tipo di condizionamento, ci avrebbe consentito di contribuire, con la gente e tra la gente, ad una nuova stagione che vedesse finalmente il rilancio del nostro territorio; avevamo iniziato, quindi, ad incontrare gli elettori e raccogliere crescenti consensi per il Movimento, aprendo la sede e costituendo la sezione MPA giovani con la partecipazione di oltre 30 volenterosi attivisti.
Rigurgiti di un non glorioso passato politico, responsabili del profondo degrado nel quale versa Angri, per opportunismo e velleitaria voglia di ritornare sulla scena politica, alla ricerca di un improbabile riscatto, spalleggiati da figure istituzionali, che non hanno esitato ad asservire la funzione pubblica ai propri interessi, si sono proposti al fondatore il quale, dimentico dei principi del Movimento delle Autonomie, ha ritenuto di assecondare le ignobili richieste e fare spazio ad improbabili ritorni; da qui la proposta indecente di baratto tra la candidatura alle
elezioni provinciali e le prossime elezioni a Sindaco di Angri.
Gli oltre 350 iscritti all’M.P.A. di Angri, gli attivisti, i simpatizzanti ed il gruppo giovani non cedono a ricatti, per cui abbandonano il movimento che l’Autonomia ce l’ha scritta solamente nel simbolo e chiedono all’Avv. Massimo Postiglione di ritirare la disponibilità alla candidatura,
nonostante ancora oggi il coordinatore provinciale Sen. Gaetano Fasolino, coerentemente, lo abbia presentato al comitato regionale del partito come candidato per il collegio Angri-Corbara
per le prossime elezioni provinciali.
L’Avv. Massimo Postiglione, pertanto si dichiara indisponibile ad ogni candidatura.