“Connessioni gratuite Wi-fi, prima della Villa Comunale ci sono le periferie” Il Sindaco Mauri: "interverremo prioritariamente a favore dei quartieri densamente popolati e nelle zone non coperte dai servizi adsl"
Il Sindaco di Angri Pasquale Mauri interviene nel dibattito sull'installazione di antenne Wi-Fi per un libero accesso a Internet.
“Gli esperti del Comune stanno valutando la possibilità di dotare alcuni punti della città di connessioni gratuite Wi-Fi.
In un periodo di ristrettezza economica per tutti gli Enti locali sarà però necessario ponderare con cautela le scelte in merito alle tecnologie da utilizzare e, soprattutto, alle zone in cui intervenire.
In molti hanno proposto l'installazione delle antenne nei Giardini di Villa Doria. È senza dubbio un'idea stimolante, ma abbiamo il dovere di studiare in maniera approfondita tutte le possibili alternative. L'utilizzo di Internet in Villa, infatti, sarebbe di tipo ludico, e risulta difficile immaginare che si possa studiare o lavorare sul Web dalle panchine del parco cittadino.
È per questo che l'Amministrazione sta valutando la possibilità di intervenire in altri punti della città: nei quartieri densamente popolati come il Rione Alfano, o nelle zone non coperte dai servizi ADSL commerciali come le aree pedemontane o le campagne a nord di Via Nazionale. In questo modo si verrebbe incontro alle esigenze di quei cittadini che hanno bisogno di Internet per studiare e lavorare, e che hanno quindi necessità di accedere alla Rete direttamente dalle loro abitazioni.
Dobbiamo fare attenzione a non dilatare il cosiddetto digital divide, favorendo una zona o una fascia di popolazione a discapito delle altre. Una volta che avremo definito il quadro tecnico delle possibilità d'intervento del Comune, pubblicheremo un progetto che sarà discusso e condiviso con la cittadinanza.”
Il digital divide, ovvero il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell'informazione e chi ne è escluso, non è funzione della posizione geografica dei cittadini. Le periferie ed i quartieri più popolati del nostro paese hanno esigenze ben più importanti della semplice istallazione di un ripetitore WiFi. Tali esigenze sono ben note da anni e sono state il tema di tante campagne elettorali, anche della più recente.
La proposta di dotare gli edifici e gli ambienti pubblici di una connessione internet WiFi gratuita quindi non è un palliativo alla mancanza di servizi in alcune zone o un premio alla costituzione di feudi elettorali, ma un semplice tentativo di riqualificazione del rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione che non può essere strumentalizzato. L'obiettivo è quello semplificare e promuovere le moderne forme di comunicazione.
Il costo e la funzionalità di questo tipo di servizi, presenti nelle maggiori città europee, sono assolutamente sostenibili e controllabili da qualsiasi amministrazione comunale attraverso una normale e trasparente gestione delle risorse già attualmente disponibili.
Distinti saluti, Christian De Vivo
Postato da: ilpostino il 24-07-2010
wifi in villa
Caro Christian, abito in una zona non ancora servita dall'Adsl (navigo ad una lentezza esasperante) per cui, al di là della politica, vedo la proposta del sindaco Mauri come una risposta concreta (quando sarà attuata) ad un problema sentito da molti angresi.
Certo la soluzione ideale sarebbe connettere gratuitamente tutta la città, visto l'importanza che sta assumento il web nella nostra vita. Ma se ciò non è possibile per i costi che comporterebbe allora bisognerà fare delle scelte e penso proprio che scegliere una volta tanto le periferie al posto del solito centro abitato sia una scelta altamente positiva.