Novità in vista per gli automobilisti cittadini. La gestione della sosta a pagamento passerà dalla società partenopea Terzo Millennio alla municipalizzata Angri Eco Servizi. In sostanza sarà il Comune tramite la società di via Stabia, di cui è unico proprietario, a gestire le strisce blu.
Il passaggio dovrebbe concretizzarsi entro la prossima primavera, allorquando scadrà definitivamente il contratto che lega Palazzo di Città alla società partenopea. Il rapporto è iniziato nel marzo del 2005 in via sperimentale con la fornitura e posa in opera delle apparecchiature e della relativa segnaletica. Il contratto è stato poi più volte rinnovato sino all’ultima proroga che scadrà il trentuno marzo 2009. Da quella data in poi la le strisce blu dovrebbero essere gestite dalla multiservizi . Ciò è quanto deciso dalla giunta municipale guidata dal sindaco Gianpaolo Mazzola con la delibera numero tre di quest’anno. La decisone scaturirebbe anche dal fatto che alcune funzioni ora svolte da AES potrebbero passare nelle mani del Consorzio di bacino, come il ritiro e la raccolta dei rifiuti.
La municipalizzata, per la quale il consiglio comunale non ha ancora approvato il bilancio di previsione 2008, vedrebbe ridotto il proprio ruolo mettendo in discussione anche la sua esistenza. Il Comune è legato alla creatura polito imprenditoriale da una convenzione in base alla quale trasferisce denaro nelle sue casse : ogni anno milioni di euro. Un rapporto di prestazioni e controprestazioni che garantirebbe il posto di lavoro a cinquanta lavoratori socialmente utili più altri dipendenti assorbiti dal 2001 ad oggi, senza alcun concorso. L’Eco Sevizi, impegnata in tutto il ciclo dell’igiene urbana, venne creata per volontà dell’allora maggioranza di centrosinistra guidata dal sindaco Umberto Postiglione. A partire dal prossimo marzo, quindi, alcuni operai dovrebbero svolgere mansioni sostitutive rispetto agli addetti della Terzo Millennio. Quello della sosta a pagamento è un provvedimento tampone rispetto al più articolato e complesso problema legato alla viabilità cittadina : assenza di ampie aree di sosta e carenza di vigili i due principali problemi.
L’amministrazione, inoltre, dovrà anche tener conto di una sentenza della Corte di Cassazione (Sezioni Unite n. 116/2007) la quale ha stabilito l’obbligo per i comuni di realizzare parcheggi liberi (strisce bianche) accanto alle aree a pagamento.
Più precisamente la suprema Corte ha stabilito che : “qualora il comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta”. Una pratica a cui il comune dovrà attenersi onde evitare eventuali contestazioni di contravvenzioni e l’ulteriore aumento del contenzioso in essere con gli utenti.
eh allora: dell'amministrazione Postiglione meglio non parlarne, altrimenti mi sale il sangue alla testa. (i giornalisti interessati all'argomento sono invitati andare a fare due ricerche in merito).
IO SONO DECISAMENTE CONTRARIO A OGNI FORMA DI PAGAMENTO DEL PARCHEGGIO.
A suo tempo fu introdotta con la scusa di rappresentare una soluzione al problema traffico, ed è ovvio che non è stato così.
1) la sosta a pagamento è ingiusta per i cittadini, che già pagano le dovute tasse per la circolazione degli autoveicoli, ed hanno dunque diritto di circolare e sostare in qualunque area e strada ove sia possibile.
2) allora se ricevo una multa per parcheggio non pagato, potrei denunciare il comune e appellarmi ad una chiara sentenza della Cassazione, alla quale il comune non si è adeguato, e dunque teoricamente dovrei avere anche qualche possibilirà di vincere?
NO AL PARCHEGGIO A PAGAMENTO!!
IL PARCHEGGIO A PAGAMENTO E' UNA TASSA INGIUSTA!!