È partita ufficialmente la quinta edizione di Avanteatro, con una conferenza stampa svoltasi nell’angolo bar delle Officine Raiola di via Enrico Fermi ad Angri. Un momento importante sottolineato dagli intervenuti al tavolo di lavoro che ha presentato il nuovo programma della manifestazione.
La conferenza stampa, moderata da Salvatore Campitiello, consigliere nazionale dell’ Ordine dei Giornalisti, ha visto intervenire Gianluigi Esposito, direttore artistico della manifestazione culturale, che non ha mancato di sottolineare le difficoltà riscontrate durante la fase organizzativa, risalente al periodo in cui Angri era commissariata. Un’assenza delle istituzioni sottolineata anche dal dott. Enzo Gallo, amico storico di Avanteatro a cui ha dato un forte appoggio nella fase organizzativa.
Enzo Gallo, ha approfittato della presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Angri, il dott. Giuseppe Mascolo, da poco insediatosi insieme al nuovo sindaco, per invitare le istituzioni a non considerare tali manifestazioni come semplici o banali eventi a cui elargire un minimo contributo. L’importanza, secondo Gallo, è far in modo che questi eventi diventino degli investimenti per il territorio in cui nascono e per i paesi limitrofi, affinché si dia vita anche ad un polo di turismo culturale.
In effetti l’idea è la stessa del dott. Giuseppe Mascolo, nuovo assessore alla Cultura del Comune di Angri che ha parlato di equilibrio e misura tra politica ed eventi, rilanciare tutto quello che di bello abbiamo nei nostri territori. L’assessore alla Cultura prevede un piano triennale di manifestazioni che vadano a dare nuovo profilo alla cittadina angrese, che punti a farla diventare un polo d’attrazione importante per la cultura del territorio